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Un Podcast di Luca Franceschini
LA GRANDE CONCAVITA'
2023 
LA GRANDE CONCAVITÀ
all RADIO LOUDD
07/05/2023
LA GRANDE CONCAVITA'
Un Podcast di Luca Franceschini
Segui La Grande Concavità: un podcast di Luca Franceschini. Musica, opinioni, live report e non solo. Cliccando sul titolo andrai direttamente a Spotify, mentre se premi play puoi ascoltare le puntate direttamente dal nostro sito. Buon ascolto!

L'immagine è quella che sta su "Infinite Jest" di David Foster Wallace: un'enorme discarica all'interno degli Stati Uniti, dove il Canada butta i propri rifiuti.
Questo è un podcast spazzatura: nasce in un momento storico in cui il formato è inflazionato come non mai, in un'epoca in cui la sovrabbondanza dello streaming condanna all'oblio il 99% delle proposte disponibili; da ultimo, è un podcast che parla di musica, facendolo da una prospettiva molto poco mainstream.
La Grande Concavità è l'approdo su LOUDD e Spotify di una cosa che esisteva già su Instagram. Interventi liberi su ciò che di volta in volta cattura il mio interesse. Non cerco la polemica acchiappa like, anche se ogni tanto, se serve, non me la faccio mancare. Per il resto, preferisco partire dal positivo e parlare di quel che mi piace. Io sono Luca Franceschini e scrivo su loudd.it.

 

 

Episodio 22. È giusto cantare a squarciagola "Love Will Tear Us Apart"?

Me lo sono chiesto dopo che i New Order l'hanno suonata in chiusura del loro concerto al Primavera Sound. E ho riflettuto su come non sia sempre positivo che una canzone sopravviva a nuovi contesti. 

 

Episodio 21. Primavera Sound parte 6: Tempo di bilanci

È stata un'edizione straordinariamente riuscita e che mi sono goduto fin troppo comodamente. Ecco perché sto pensando che l'anno prossimo potrei tornare...

 

Episodio 20. Primavera Sound parte 5: Sabato

È stata la giornata di Rosalia e Calvin Harris ma anche dei Måneskin (che non ho visto); le cose più belle però le abbiamo viste altrove. 

 

Episodio 19. Primavera Sound parte 4: Venerdì

Anche oggi meno gente in giro e situazione ad alta vivibilità. Niente headliner per me, solo palchi secondari: benissimo Beth Orton e Julia Holter in Auditori, splendida prova degli Alvvays, la sorpresa Moldy Peaches e un Yves Tumor sempre più lanciato a diventare il nuovo Prince. 

 

Episodio 18. Primavera Sound parte 3: Giovedì

Il giorno dei Blur e la sorpresa di un Forum molto più che vivibile.

 

Episodio 17. Primavera Sound parte 2: Il mercoledì sera dei Pet Shop Boys e il cominciare a guardarsi attorno

Ieri sera c'è stata la serata inaugurale, con la prima data del 2023 per la band di Neil Tennant e Chris Lowe. Gran bel concerto, pieno di hit e con una bella parte visiva. Un buon modo di cominciare, poi oggi si comincia a fare sul serio. 

 

Episodio 16. Primavera Sound parte 1: Prima di partire

Il Primavera Sound 2023 è già iniziato ma io arriverò a Barcellona domani e ci rimarrò fino a domenica mattina. Sarà la mia settima volta al festival e, anche se nessuno ci crederà mai, l'idea di base è che sarà anche l'ultima. 

 

Episodio 15. Il ritorno di Calcutta e le prospettive future dell'It Pop

L'artista di Latina mancava dalle scene da 5 anni. Ci vuole del coraggio a ripresentarsi dopo tutto questo tempo, in un'epoca in cui se non fai un singolo nuovo ogni mese non esisti.

 

Episodio 14. Ricordando Andy Rourke

Il bassista degli Smiths è scomparso settimana scorsa all'età di 59 anni. Quando si pensa alla band di Manchester si pensa al duo Morrissey/Marr ma non è esattamente così. 

 

Episodio 13. Peter Gabriel a Verona spiega come si fa ad invecchiare con stile e dignità

Sabato scorso a Verona c'è stata la seconda data del nuovo tour di Peter Gabriel, il primo dopo dieci anni di silenzio. Una lezione per tanti artisti storici ridotti a meri juke box di se stessi. 
 

 

Episodio 12. Il concerto di Springsteen a Ferrara non si sarebbe dovuto fare?

È una soluzione che hanno prospettato in molti, sia per problemi logistici sia per una questione di opportunità etica. La verità è che non è una faccenda che si poteva risolvere a colpi di post su Facebook...

 

Episodio 11. I 40 anni di Piece of Mind e la sostanziale inutilità delle celebrazioni 

Si tratta di un capolavoro e di uno dei dischi più importanti della mia adolescenza. Ieri ha compiuto quarant'anni e mi sembrava giusto ricordarlo. A patto però di chiarire che questo tipo di celebrazione nostalgica lascia sempre il tempo che trova. 

 

Episodio 10. La fine dell'industria musicale non significa la fine della musica

Un articolo di Ethan Iverson ripreso settimana scorsa da Internazionale dice più o meno le stesse cose che ci siamo detti in questi sullo stato della musica. Il succo è che probabilmente non è ancora finita. 
 

 

Episodio 9. Gli Studio Murena sono il gruppo che dovete ascoltare

Ieri sera sono stato al release party del loro nuovo disco e vi racconto perché è bellissimo che stiano finalmente ottenendo il riconoscimento che meritano. 

 

 

Episodio 8. Di Siouxsie a Milano e del diritto di criticare i miti

Non sono andato a sentire Siouxsie la settimana scorsa a Milano. Quindi, vi chiederete, che ne parli a fare? Ovviamente per innescare una polemica gratuita... 

 

Episodio 7. Il concerto dei Baustelle a Milano: lo spirito di Elvis e tanta autocelebrazione

Quella di ieri sera a Milano è stata l'ultima data del tour nei club in supporto a "Elvis", il disco che ha segnato il ritorno dei Baustelle dopo cinque anni di assenza. È andata bene ma poteva andar meglio.
 
 
 
 

Episodio 6. I dischi di oggi durano sempre meno

È possibile chiamare "disco" una roba da 25 minuti che dieci anni fa sarebbe stata a malapena considerata un Ep? È quello che sta accadendo oggi, soprattutto in Italia. C'entra soprattutto lo streaming e non è un cambiamento del tutto positivo.

 

Episodio 5. Il concerto dei Big/Brave a Busto Arsizio: c'è bellezza anche nel rumore

Ho visto per la prima volta il gruppo canadese dal vivo ed è stata un'esperienza che non dimenticherò. 

 

Episodio 4. First Two Pages of Frankenstein non è un capolavoro ma va bene lo stesso 

I National sono in giro da più di vent'anni e sono arrivati al nono disco in studio. Hanno già scritto tutto quello per cui saranno ricordati in eterno e continuano a riproporre la stessa formula, con qualche piccola variazione a seconda del caso. Quest'ultimo album non è imprescindibile ma il livello è sempre ottimo e ci sono almeno due o tre brani memorabili: possiamo chiedere di più? 

 

Episodio 3. Renewal dei Kreator e quei discorsi sul tradimento che oggi non si fanno più 

Ho riascoltato il disco dei Kreator che quando uscì, nel 1992, fu duramente criticato da una larga parte dei fan. Oggi non solo è considerato da più parti un ottimo disco, ma è anche cambiata tutta la narrativa che ruota attorno alle nuove uscite. 

 

"Positive Charge" è il primo brano della band del New Jersey dai tempi di "Get Hurt". Bene, anzi benissimo. Ma forse ci siamo ormai disabituati a lasciare andare il passato.
 
 
 

Episodio 1. Anche l'Italia ha avuto il suo Marillion Weekend

I Marillion sono in giro da 40 anni e hanno fan sparsi in tutto il mondo. Ogni due anni si tiene un raduno dove la band suona per tre sere di fila con scalette diverse. Finalmente abbiamo avuto questo appuntamento anche da noi, anche se solo per due sere. Due parole su quello che è successo a Padova il 28 e il 29 aprile.