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SPEAKER'S CORNERA RUOTA LIBERA
22/11/2023
Live Report
Nikki Corvette & The Romeos, 18/11/2023, Joshua Blues Club, Como
Come passare una “classica” serata power pop? Semplice, fare un salto al Joshua Blues Club per ascoltare Nikki Corvette & The Romeos. Hey Ho! Let’s go!

Nella programmazione del Joshua Blues Club di Como, sempre attenta alla dimensione più rock della musica, sabato sera si è potuta ascoltare Nikki Corvette, il cui concerto è stato aperto dai New Hearts.

Sinceramente non mi aspettavo così tanta gente, ma il circolo era veramente affollato; sarà perché il concerto era aperto dai New Hearts, una band comasca nata nel 2009 dalla fusione di diversi gruppi, sarà perché, come pubblicizza il flyer del concerto, Nikki Corvette può essere considerata la “legendary’s power pop queen”, sta di fatto che eravamo in molti a essere presenti.

 

I New Hearts hanno fatto da perfetti opener: il loro rock punk ha scaldato la platea che, a differenza di molti altri concerti dove il gruppo apripista viene un pochino “sopportato”, ha dimostrato di apprezzare la verve dei ragazzi, che proprio acerbi non sono visto che hanno già realizzato ben due album I’ve got the blues e E-Album. Terminato il concerto dei New Hearts con la cover di “Strychnine”, ecco salire sul palco Nikki e la sua band.

La parte del leone della sua set list è risultata la riproposizione del suo primo album, Nikki and The Corvettes, pubblicato nel 1980 dalla mitica Bomp di Greg Shaw (di cui abbiamo già parlato qui) e ristampato nel 2000 con una serie di bonus track.

 

Nikki, all’età di 67 anni (!), tiene ancora il palco con maestria. Sicuramente l’aiutano i The Romeos, band tutta italiana costituita dai Fratelli Barcella alla sezione ritmica (basso e batteria) e dal chitarrista Hervé Peroncini dei The Peawees (gruppo punk rock spezzino).

Il gruppo, reduce la sera prima da un live a Vienna, ha dato vita ad un set di 15 brani per un concerto di 40 minuti tiratissimi. Dall’iniziale “He’s a a mover” passando per “What a way to die”, poi “Just Can’s Say” per arrivare al lato B del loro 45 giri, “Rocking Romeos”, Nikki Corvette ha ripresentato il suo classico “power pop” in buona forma.

 

Cos’è esattamente il power pop? Per quelli (oramai pochissimi) che ancora non lo sanno, è quel genere musicale dove l’energia primordiale del punk si sposa con melodie vocali tipiche dei gruppi musicali degli anni Sessanta, insomma un incrocio tra i Ramones e le Marvelettes. Se poi immaginate che, ai tempi della pubblicazione dell’album, Nikki era accompagnata dalle The Corvettes, capirete la definizione di “queen del power pop” sia sicuramente appropriata, e perché, in un’epoca dove i gruppi completamente femminili erano veramente pochini, Nikki divenne fonte di ispirazione di gruppi come le Donna’s, che difatti incisero per omaggiarla “I wanna be like Nikki Corvette”.

 

La seconda parte del concerto è stata poi ancora più trascinante della prima, soprattutto la triade “Let’s go”, seguita dalla bella e diretta “Back to Detrot” e da “Girls like me”, per cui alcune delle ragazze del pubblico sono state chiamate da Nikki stessa sul palco per unirsi al coro.

Il concerto è stato poi chiuso da “Born to run”, pezzo edito sulla compilation del Punk Rock raduno n. 2 e dalla folgorante “You make me crazy”.

Cosa dire di più? Forse solo: Gabba Gabba Hey!