Perché è importante parlare di questo film? Perché la DC, dopo AQUAMAN, tira fuori questo nuovo titolo, che ancora una volta cambia totalmente stile, facendolo sembrare di un altro universo cinematografico.

In questo caso perché abbiamo un'atmosfera e una regia più pacate, rispetto alla baraonda generale di Aquaman. Anche la fotografia cambia nuovamente ritornando a toni un po' più grigi, ma con i giusti picchi di colori.

Un film che sembra più anni ‘90 di CAPITAN MARVEL, ambientato proprio in quegli anni lì. Perché qui abbiamo tanti riferimenti al film BIG con Tom Hanks ad esempio, con una citazione parecchio esplicita ma anche come concetto del ragazzino che si ritrova in un corpo adulto. In questo caso non solo un corpo adulto, ma un vero e proprio supereroe con tanto di superpoteri.

Si va abbastanza veloci e con soluzioni molto divertenti. Gli attori ispirano particolare simpatia (i componenti della casa-famiglia dove viene accolto il nostro protagonista sono davvero fantastici, soprattutto il padre e la madre), compreso il villain di turno interpretato dal sempre bravo MARK STRONG, che anche nei panni del cattivo risulta sempre simpatico.

E parliamo ovviamente del simpatico protagonista che interpreta SHAZAM, ovvero ZACHARY LEVI che molti conoscono per la serie tv CHUCK, che qui sella cava alla grande nei panni di un supereroe spaesato e tontolone ma dalla forza incredibile. Grazie alla sua interpretazione, molti momenti risultano piuttosto godibili.

Si sorride molto durante la visione, le trovate sono originali e divertenti per quanto comunque semplici. Ma è proprio la semplicità uno dei pregi del film. Sin dai primi minuti si capisce quale sarà l'atmosfera generale e ci s'immerge subito in quella che sarà una bella commedia supereroistica. Non si punta quindi a voler stupire, quanto semplicemente a divertire e a intrattenere. Il tutto con effetti speciali all'altezza, tranne forse quando ci si trova davanti a delle creature mostruose con le quali la DC/WARNER sembra aver litigato, sempre poco fantasiose e mal fatte (ricordiamo il brutto Steppenwolf in JUSTICE LEAGUE).

Purtroppo, l'equilibrio generale del film viene un po' a mancare nello scontro finale durante gli ultimi minuti di film, dove si cade in parecchi cliché (il tutto si svolge in un luna park, ad esempio), dove sembra per qualche momento di essere finiti in una puntata dei Power Rangers.

Ma questo non va a compromettere il giudizio finale, comunque positivo, dal momento che i minuti passano velocemente per tutta la durata del film senza mai una nota di noia.

Pare che il regista David F. Sandberg che prima aveva diretto due film horror quali Lights Out e Hannabelle 2 e tanti cortometraggi, se la cavi benissimo anche con la commedia e con un budget alto e che potrebbe quindi in futuro sorprenderci parecchio.

Intendiamoci, in Shazam non troviamo nulla che non si sia già visto in film Marvel, ma trovare quel giusto equilibrio di ironia e spettacolo finalmente in un film DC sorprende e soprattutto fa piacere, dal momento che molti personaggi di questo universo cinematografico potrebbero avere molto potenziale su schermo (manca ad esempio ancora un LOBO, che potrebbe essere la perfetta risposta a DEADPOOL).

Un film non privo difetti, qualcosa di tralasciato nella trama e un finale un po' debole. Convince anche se non risulta indimenticabile.