In This Noise è il vertice della discografia del musicista lombardo Ros Gos, un disco ossuto e spettrale, composto da nove canzoni nere come la pece, nere come il dolore che circonda le nostre esistenze.
Dopo quasi vent'anni dall'iconico film Once, tornano Glen Hansard e Markéta Irglova con un disco delicato e intenso, che riflette sul loro passato amore.
I Can’t Give Everything Away (2002-2016) è il sesto e ultimo box set retrospettivo dedicato a raccogliere in maniera sistematica la discografia di David Bowie. Un must have per chiunque, per uno dei pochi nomi della musica moderna che non può assolutamente essere ridotto unicamente ai suoi lavori più noti.
Litfiba, CSI e musica contemporanea. Questi i temi principali della bella chiacchierata con Donato Zoppo - noto giornalista ed esperto conoscitore di musica a tutto tondo - realizzata in occasione delle sue ultime e sempre ottime uscite editoriali.
Suite francese di Irène Némirovsky è un romanzo incompiuto ma potente, pubblicato a più di sessant’anni di distanza dalla sua stesura. Scritto in “presa diretta”, durante l’occupazione tedesca in Francia. Una testimonianza viva, emozionante e indimenticabile, che unisce memoria storica e grande letteratura.
Copperman è la storia tenera di un ragazzo autistico che cresce diventando un uomo ancora bambino, rinchiuso nel suo amore d'infanzia e con in testa l'idea di essere un supereroe.
Una canzone necessaria e catartica, un brano attraverso il quale la Morissette riflette sul successo e sulle sue conseguenze.
Altro fiore all’occhiello della programmazione autunnale del Bellezza, è l’esordio di Stella in Italia. L’artista greca, passa da Milano per presentare l’ultimo lavoro sulla lunga distanza, Adagio. 23 brani in scaletta per un’ora e un quarto tutta d’un fiato che mantiene lo spirito dreamy pur proponendo un sound più elettrico e corposo.
Sin dalle prime battute i New Dad elargiscono sorrisi a profusione, Julie indica spesso le persone mentre canta, quando suona si avvicina il più possibile al bordo del palco e più volte stringe mani alle prime file. Atmosfera bellissima, quindi, ed è soprattutto per questo che lo show decolla.
Sei anni di pausa ma ne è valsa decisamente la pena. Nularse pubblica Ospiti e le canzoni sono tutte perfettamente riuscite, evocando una bellezza senza tempo fatta di arrangiamenti semplici, cambiamenti di dinamica sempre in punta di piedi e un’urgenza vocale che disegna melodie cristalline ed immediate, nonostante una buona dose di ricercatezza.
Non sappiamo se questa sarà l'ultima volta che andremo ad un live degli Offlaga Disco Pax, ma qualora lo fosse non potevamo mancare. L'omaggio a Socialismo Tascabile è emozionante e permette a vecchia guardia e nuovi fan di immergersi in un pezzo di storia della musica italiana, che utilizza un immaginario politico ma che non è mai stata veramente politica, dove a prevalere è piuttosto uno stupito interrogarsi sugli aspetti più enigmatici della natura umana.
Due concerti per strumento solo ed elettroniche, due luoghi di esibizione particolarissimi, due modi diversi di fare musica, due artisti differenti, uniti in una ricerca di sperimentazioni sonore attraverso la chitarra (strumento iconico del rock) che nelle loro mani dischiude mondi sonori immaginifici.
Un disco più semplice e immediato dei suoi predecessori, attraverso cui Batiste rende omaggio alle proprie radici e alle sue fonti d'ispirazione.
Fatih Akin esplora l'anima musicale di Istanbul, un'anima fatta di contaminazioni, modernità e tradizione, accompagnato da un ospite d'eccezione: Alexander Hacke, storico bassista degli Einstürzende Neubauten.
“The Voice Of Rock” è un titolo onorario che Glenn Hughes mantiene brillante anche a settantaquattro anni, grazie ad attività discografiche e concertistiche ancora molto dense e dove nulla viene lasciato al caso. Se il cantante e bassista decide di tornare al progetto solista dopo quasi dieci anni è perché ha qualcosa di urgente da dire e suonare, per un “Chosen” che potrebbe essere l'ultimo lavoro in studio che porta il suo nome.
Concerto strepitoso quello al Bellezza, che certifica Any Other come una delle più belle realtà musicali italiane, un livello artistico assolutamente all'altezza di quanto espresso dai più blasonati nomi stranieri, e senza dubbio meritevole di platee più larghe. Una performance di incredibile bellezza, dove lo splendore delle melodie e le emozioni raffinate hanno interagito con disinvoltura con un virtuosismo strumentale sempre al servizio dei brani.
Dopo decenni di battaglie legali, John Fogerty si riappropria dei diritti d'autore sulla sua musica, e reinterpreta magistralmente insieme alla famiglia un filotto di canzoni leggendarie.
Incertezze, accettazione, maternità e suoni dal mondo. Il nuovo album di Anaiis amplia lo spettro dell’espressione musicale e conduce l’ascoltatore verso la ricerca del proprio universo sonoro.
Precipitiamo di sicuro è il nuovo EP della band nordestina, un’opera in cui il rock alternativo di qualità strizza l’occhio sia alla scena pop che a quella ambient.
Il Circolo Gagarin di Busto Arsizio fa un bel colpo portandosi in casa la data italiana dei The Wants, dediti ad uno spigoloso post punk no wave, che nella dimensione live hanno dato il loro meglio conquistando il pubblico accorso.
Blues essenziale e misurato, come conviene alla tradizione british, ma con classe innata. Siamo a inizio secolo e finalmente ritroviamo un Peter Green in grande spolvero sia come cantante che chitarrista, merito indubbio dello Splinter Group.
L'esordio dello scozzese Robbie Morrison è un affascinante romanzo noir ambientato in una Glasgow livida, fumosa, violenta.
Esordio intelligente e riuscito per Paola Cortellesi, che con un omaggio al neorealismo italiano sottolinea in maniera chiara malesseri ancora presenti nel nostro oggi.
Un classico anni '80, divenuto nel tempo un evergreen, che racconta la storia di una bellissima donna che sfrutta gli uomini per appagare un tenore di vita dispensioso.
Electrio è un ensemble formato da tre musicisti (il chitarrista Francesco Rista, il compositore elettronico Simone Giordano e la soprano Sandra LindÞorsteinsdóttir) che persegue un esperimento che non poteva non suscitare la mia attenzione: il tentativo di fondere musica barocca, elettronica e contemporanea alla ricerca di creare una musica senza tempo. Di seguito, recensione e intervista.
A 25 anni dalla sua pubblicazione, cogliamo l'occasione per parlare ancora una volta di Kid A dei Radiohead. In questo caso, l'esperienza sarà un po' particolare: ogni brano sarà accompagnato da un’opera d'arte che, dal punto di vista di chi scrive, trasmette lo stesso mood, in un viaggio pensato per appagare udito e vista.
Con Straight Line Was a Lie, i Beths trasformano blocchi creativi, fragilità personali e la ciclicità della vita in un power pop scintillante e malinconico, degno erede della tradizione dei mai troppo lodati Fountains of Wayne.
Ascolta i podcast di Radio Loudd e divertiti con le nostre trasmissioni a base di buonumore e tanta buona musica. Bastano due click per entrare nel nostro mondo. Enjoy!!!
LEGGILitfiba, CSI e musica contemporanea. Questi i temi principali della bella chiacchierata con Donato Zoppo - noto giornalista ed esperto conoscitore di musica a tutto tondo - realizzata in occasione delle sue ultime e sempre ottime uscite editoriali.
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