E’ il 1984, quando Phil Collins, che vive un momento d’oro della carriera grazie all’exploit dei suoi dischi solisti (Face Value e Hello, I Must Be Going!), viene chiamato a produrre il nuovo disco di Philip Bailey, musicista noto per essere la voce degli Earth, Wind And Fire. Il disco, che s’intitola Chinese Wall, grazie anche all’apporto del leader dei Genesis (che vi suona anche batteria e tastiere), ha un ottimo riscontro commerciale e di critica, e si guadagna anche una nomination ai Grammy per la miglior interpretazione vocale R&B maschile. E' però il singolo Easy Lover, cantato da Bailey proprio in duetto con Collins, a fare sfracelli, diventando disco d'oro e piazzandosi alla posizione 2 di Billboard 200, subito dietro a I Want To Know What Love Is dei Foreigner.
L’idea per la canzone venne a Bailey che, verso la fine delle sessioni di registrazione, chiese al batterista di provare a incidere qualcosa insieme. Detto, fatto. I due si attardano in studio ben oltre l’orario di lavoro e cominciano a jammare, fino a quando, piano piano, si trovarono ad avere in mano una strofa, poi, un’altra, quindi, un ritornello e un groove irresistibili. Che il clima fosse rilassato e divertito, e che i due, dopo aver lavorato insieme parecchie settimane, avessero trovato una perfetta sintonia, è del tutto evidente nel tiro melodico del brano, così sbarazzino, leggero, eppure carico di una vibrante adrenalina, e nel video che lo accompagna, in cui i due musicisti gigioneggiano come amici di lunga data.
E fu proprio il feeling fra Bailey e Collins a far scattare la scintilla per le liriche del brano, in cui viene rappresentato l’immaginario dialogo fra due amici riguardo a una Easy Lover, espressione gergale per indicare una mangiatrice d’uomini, una donna che gioca con i sentimenti dei suoi innamorati, per poi scaricarli senza pietà. Uno dei due, che è stato appena lasciato da questa splendida ragazza, e ha evidentemente il cuore in pezzi e il morale a terra, cerca di avvertire l’altro che, a sua volta, se ne è innamorato, e lo mette in guardia, lo invita a desistere dal fare stupidaggini: “Prima che tu te ne accorga, sarai in ginocchio…Ti prenderà il cuore, ma tu non lo capirai. Nessun altra è come lei. E sto solo cercando di farti vedere, è il tipo di ragazza che sogni, che sogni di tenerti stretta. Faresti meglio a dimenticarla. Non lo capirai mai, lei giocherà e ti lascerà. Lasciarti e ingannarti…”.
E ancora: “Faresti meglio a dimenticarla, Non lo capirai mai Perché lei dirà che non c'è nessun altro, Finché non ne troverà un altro. Meglio dimenticarla, o te ne pentirai. E non cercare di cambiarla, lasciala, lasciala”. Cosa, poi, sarà successo non si sa: l’amico non risponde e non è dato sapere se abbia seguito il consiglio del suo interlocutore o se, nonostante tutto, abbia preferito seguire il suo istinto. Poco importa, vien da pensare, uomo avvisato, mezzo salvato, affari suoi.
Quel che importa, invece, è che Easy Lover resta una divertentissima canzone, di quelle che alzano il tono dell’umore e insufflano l’anima di vibrante energia, grazie anche al fantastico assolo di chitarra eseguito da Daryl Stuermer, collaboratore di lunga data e amico fraterno di Phil Collins.