City Lights , il nuovo album del progetto The Waeve, che vede intersecarsi il talento di Rose Elinor Dougall (voce e compositrice, ex Pipettes) e Graham Coxon (cantante, chitarrista e compositore dei Blur), è disco accuratissimo e a tratti davvero meraviglioso, che non ha paura a mostrarsi nudo nella sua spontaneità e trae forza dalla sua energia vitale, che quando incontra il talento del duo, s'innalza al cielo portandoci con sé.
L'esordio sulla luga distanza dei romani Life In The Woods esplora con talento e freschezza il classic rock anni '70.
La fantasia del regista giapponese Takashi Miike non conosce né confini né salute mentale. Yakuza Apocalypse è un oggetto indefinibile che potrebbe non piacere a molti ma che non manca di inanellare diverse sequenze di cui è impossibile non innamorarsi. Incatalogabile.
I Black Angels sono finalmente tornati a suonare in Italia e lo fanno con una data al Circolo Magnolia, dove rivelano ancora una volta il loro segreto: un incredibile impatto dell’insieme, riff ipnotici e acidi e psichedelia intrisa in ogni brano.
È possibile coniugare l’operetta e il jazz contemporaneo per poi rilegare il tutto (attraverso filamenti d’oro) con la cultura mitologica? Ebbene, l’artista e sassofonista Simone Alessandrini e i suoi dodici elementi, con il suo nuovo album Circe, è riuscito in questa magnifica impresa.
Grande show quello dei Fat Dog, che hanno incendiato la perfetta venue del Bellezza con quell’irresistibile mix di elettronica spinta e Post Punk che caratterizza la loro proposta. Uno show che ci ha donato per una sera l’illusione di essere in un club di Londra e ha visto sotto palco un pubblico magnifico che ha ballato e pogato come se non ci fosse un domani, per una serata tutta da ricordare.
Giunti all'ottavo album in studio, con Back With a Bang i tedeschi Kissin' Dynamite continuano a esplorare l'hard rock melodico anni '80 con risultati eccellenti.
Dopo due album in cui ha esplorato le profondità abissali del lutto (e uno dedicato alle pene del lockdown), con “Wild God” Nick Cave torna finalmente a galla, per testimoniare che cosa significhi trovare la luce in fondo al tunnel.
Dal momento della sua scomparsa, J.J. Cale ha lasciato un vuoto incolmabile. Ricordiamo la sua grandezza riappropriandoci di “Rewind”, un bellissimo disco di registrazioni inedite degli anni Settanta e Ottanta. Per non dimenticare.
"A Ovest dell'inferno" non sappiamo bene se si trovino dei racconti che meritino la lettura, ma la sua recensione è un'ode al "chi se ne frega" e non solo che non possiamo che consigliarvi di leggere.
Gli anni passano ma l'indole nostalgica dell'appassionato di cinema resta, ecco così che Tom Cruise, insieme a tutti noi, torna a volare riflettendo sul tempo che passa ma anche sul bisogno continuo di eroi e storie. Un ritorno decisamente riuscito.
Una struggente ballata per pianoforte, attraverso la quale la Keys punta il dito contro le violenze perpetrate dalla polizia nei confronti dei cittadini afroamericani
Prima di goderci il live dei Mudhoney al Santeria, per l'occasione meritatamente sold out, cogliamo l'occasione per salire sul tour bus di queste leggende precorritrici del grunge e farci una meravigliosa chiacchierata con il disponibilissimo Steve Turner. Cosa ci siamo raccontati? Com'è stato il concerto? A voi la lettura.
Endtime Signals è forse il lavoro dei Dark Tranquillity più ispirato dai tempi di Fiction: una pervasiva oscurità di fondo che contribuisce a dotare il disco di una tensione e di un’urgenza che non si sentivano da un po’.
Il ritorno, dopo venticinque anni di assenza, dell'ex Suede, Bernard Butler, con Good Grief: un disco malinconico, ma non rassegnato, elegante, ma non appariscente, intenso ma senza essere melodrammatico.
Dichiarazione d'amore di Damien Chazelle per la settima arte. Dopo l'esito sottotono di "First man - Il primo uomo" il regista torna con un'opera strabordante, un gran cast e un entusiasmo che lo porta a più riprese a qualche sbavatura. Il viaggio vale comunque la pena.
Always Centered at Night è un album che vale la pena ascoltare per un’atmosfera scura e suadente in grado di non abbandonarti mai, lasciando la sensazione di partecipare ad un dj set notturno in un piccolo club con un sacco di ospiti vocali che sono anzitutto amici e persone di cui si ha stima.
Dopo sette anni di silenzio, tornano i Black Country Communion con l'ennesimo, riuscito disco di hard rock di matrice settantiana, che chiama in causa Led Zeppelin e Deep Purple.
Il Post Punk fuso con la musica da Club. Synth, tastiere e cassa dritta, aggiungendoci pure una buona dose di klezmer. Il collettivo di South London che promette di divenire la prossima next big thing in ambito musicale si chiama Fat Dog e questo è il loro album, Woof. Freschi, divertenti, senza peli sulla lingua e a quanto pare fortissimi in sede live. Pronti a farvi travolgere dal "cane grasso"?
Libertà, voglia di raccontare le proprie emozioni e condividere le piccole cose. Tutto questo affiora in uno dei dischi intramontabili di Ludovico Einaudi, Una mattina. Andiamo a riscoprirlo esattamente a vent'anni dalla sua pubblicazione.
Esordio scoppiettante nel noir per Victor Gischler con una storia diretta e violenta, che sa bene come intrattenere il lettore e incollarlo alla pagina per seguire le imprese criminose del protagonista Charlie Swift.
Torniamo al cinema di Hou Hsiao-hsien e alla New Wave di Taiwan con il primo tassello di una nuova trilogia che comprenderà anche il celebre "Città dolente" e "Il maestro burattinaio"
Ascolta i podcast di Radio Loudd e divertiti con le nostre trasmissioni a base di buonumore e tanta buona musica. Bastano due click per entrare nel nostro mondo. Enjoy!!!
LEGGII Black Angels sono finalmente tornati a suonare in Italia e lo fanno con una data al Circolo Magnolia, dove rivelano ancora una volta il loro segreto: un incredibile impatto dell’insieme, riff ipnotici e acidi e psichedelia intrisa in ogni brano.
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