“Frizzante di fuoco creativo” (Uncut)

“Coscienza sociale con intrattenimento piacevole” (The Guardian)

“Polemico, in grado di superare i limiti, enigmatico, di attualità e di puro divertimento” (The Line of Best Fit)

“Fluido e pieno di sorprese” (The Sunday Times)

“Le canzoni schizzano imprevedibilmente con poca preoccupazione per la coesione, formando un insieme che è enfaticamente unico” (NME)

“Surreale” (Rolling Stone)

"Al di là delle melodie brillanti e dei ritmi giocosi, l'autrice sfida costantemente le narrazioni, interroga i sistemi e fa leva sui propri privilegi" (Loud And Quiet)

I Tune-Yards, il dinamico duo composto da Merrill Garbus e Nate Brenner, pubblicano il loro sesto album in studio, Better Dreaming, in uscita il 16 maggio su vinile standard, vinile in edizione limitata e CD. L'album presenta alcuni dei brani più ricchi di groove della loro carriera.

Nel 2025 la distrazione, la depressione e il crepacuore regnano sovrani. “Fare arte al giorno d'oggi per me è una battaglia per concentrarsi; siamo in un'epoca di interruzioni”, dice Garbus. Sventolando orgogliosamente una bandiera antifascista, liberatoria e freak, Better Dreaming contiene alcune delle musiche pop più morbide, funky e dirette dei Tune-Yards fino ad oggi, e sì, si può ballare. E quando la ballerete, preparatevi a sudare per tirare fuori qualcosa che è rimasto a lungo bloccato dentro di voi, e piuttosto in profondità.

Le canzoni di Better Dreaming sono venute in mente a Garbus e Brenner con insolita facilità. Si sono chiesti cosa sarebbe successo se avessero semplicemente lasciato che le canzoni venissero fuori, seguendo qualsiasi traccia desiderassero: primo pensiero, miglior pensiero. C'era un forte desiderio di muoversi, di fare musica che entrasse nell'orecchio e sciogliesse immediatamente le articolazioni, facendo muovere tutto il corpo. Dopo l'isolamento e il tempo trascorso lontano da tournée e spettacoli dal vivo, il desiderio di essere mossi dalla musica era innegabile. Anche la folle esperienza di crescere un vero e proprio essere umano ha influito su questo.

I ritmi di tutto il disco hanno una certa freschezza, con tasche profonde piene di sottili idiosincrasie che derivano dal ritorno dei Tune-Yards a fare un album principalmente come duo. Tutte le canzoni, tranne una, sono costruite attorno al looping della batteria e alla costruzione del ritmo di Garbus, come in alcuni dei primi album come Bird-Brains e W H O K I L L - qui non c'è un batterista completo, e le canzoni lo adorano.

Better Dreaming è un'invocazione feroce all'amore per se stessi, all'azione collettiva, alla liberazione della pista da ballo, alla liberazione dall'ego e a un futuro in cui tutti potremmo prosperare. Quando si immergono nell'attuale oscurità del mondo, i Tune-Yards si chiedono quanta energia letterale e quanta gioia possano essere evocate e pompate attraverso la musica. Nel suo art-pop apocalittico e pieno di vita, Better Dreaming diventa realtà.

Il contagioso singolo "Limelight" è una canzone nata ballando insieme, come una famiglia, al ritmo di George Clinton, e il bambino di tre anni di Garbus e Brenner può essere sentito cantare nel brano. Garbus riflette sul nuovo brano: “Questo brano ha rischiato di non essere inserito nell'album perché sembrava banale, soprattutto alla luce dei molteplici genocidi avvenuti in tutto il mondo e del particolare impatto sui bambini (i bambini non sono ”a posto"). Ma ha continuato a tornare perché la gente continuava a rispondere positivamente, in particolare il nostro bambino. Chi sono io per parlare di liberazione, di liberazione di tutti noi? Fannie Lou Hamer ha detto: “Nessuno è libero finché non lo sono tutti” e mi sento vulnerabile ma importante a vedermi come parte di quel “tutti”".

A maggio i Tune-Yard torneranno in strada per il loro primo tour da headliner negli Stati Uniti dal 2022, con una serie speciale di date sulla East Coast. Esibendosi in duo, Garbus e Brenner daranno vita a Better Dreaming in luoghi intimi, offrendo ai fan la rara possibilità di sperimentare da vicino la vitalità e i messaggi dell'album.

Conosciuti per le loro elettrizzanti performance dal vivo - in cui si scontrano ritmi stratificati, beat in loop e la voce potente di Garbus - questi spettacoli promettono un versatile ritorno sul palco. Il tour include spazi indie molto amati come The Stone Church nel Vermont e Space 538 nel Maine, prima di concludersi con una serata celebrativa al 101 Club di New York, che metterà in luce l'energia ballabile e i temi più profondi dell'album in un ambiente progettato per la connessione.

Tracklist:

1. Heartbreak
2. Swarm
3. Never Look Back
4. Suspended
5. Limelight
6. Get Through
7. Better Dreaming
8. How Big Is The Rainbow
9. See You There
10. Perpetual Motion
11. Sanctuary