Tre minuti di viaggio. Una marcia elettronica dalle mille sfumature: il Paul Simon di Graceland filtrato dai synth; un basso suadente che scioglie i suoni animato da una batteria che si fa sempre più strada pulsando vibrazioni dal cuore alla testa e viceversa. Un'interpretazione personalissima e potente, una voce che guida in un viaggio attraverso le dune della natura umana più pura.
dada sutra torna con “camel”, il nuovo singolo, e si conferma uno dei progetti più originali e interessanti della scena alternativa. Ascoltare per credere.
Crediti
Testo: Caterina Dolci
Musica: Caterina Dolci, Vincenzo Parisi, Giacomo Carlone
Prodotto e mixato da Giacomo Carlone
Master: Andrea de Bernardi
Foto: Rosa Cinelli
BIO.
dada sutra è il punto fermo di due forze opposte, a metà tra il vagito di un neonato e una scrittura antica, tra un gesto anarchico liberatorio e la sapiente sedimentazione dei millenni.
Il progetto, con base a Milano, è guidato dalla bassista e cantante Caterina Dolci (Bambole di Pezza), forte di un percorso personale e musicale eclettico e mutevole che tocca ambiti disparati come il punk e la musica da camera contemporanea.
dada sutra ha debuttato a giugno 2022 con EP 1, dove sonorità graffianti si uniscono ad atmosfere oniriche, coinvolgendo anche il pianista e compositore Vincenzo Parisi (Kafka on the Shore), il batterista e produttore Giacomo Carlone (Egokid, P L Z) e il percussionista Lorenzo D’Erasmo (Go Dugong).
“Il fuoco della lente” è il primo esperimento in lingua italiana di questo clash di suoni che rifiuta i confini e che è stato definito «un pugno nello stomaco» (The Soundcheck), «atipico, contorto, stratificato, indefinibile» (Milanodavedere), «uno dei progetti più interessanti dell’underground milanese» (Noisyroad).