L'ultimo giorno delle registrazioni di quello che sarebbe diventato l'album Checkmate, Ron Gallo ha scritto e registrato la traccia che dà il titolo all'album. La descrive, quasi per scherzo, come “la mia prima vera canzone d'amore, che è anche la migliore canzone d'amore mai scritta”. Essa racchiude l'intero scopo dell'album, che riprende il suo precedente motto, “il mondo è fottuto, ma l'universo è dentro di te”, e lo trasforma in “il mondo sta finendo, a cosa posso aggrapparmi?”.
Non esisterebbe Ron Gallo senza il contrasto di ogni momento di sincerità con umorismo, diversione o autosabotaggio. Ma con questo album, proprio come la sua copertina, ha deciso di “smettere di nascondersi”, di emergere da dietro il muro dell'assurdità, degli strumenti e del rumore. Il risultato è un album che è partito solo con voce e chitarra e che non si è discostato troppo da questo. È un esercizio sulle cose che secondo lui il mondo ha più bisogno in questo momento: empatia, dolcezza (e forse anche un battito cardiaco più lento).
Sul singolo, Ron dice: “Forse sono l'unica persona al mondo a pensarla così, ma ”Checkmate" è la migliore canzone d'amore mai scritta. E posso dirlo (non del tutto serio) perché è davvero venuta fuori da qualche altra parte l'ultimo giorno di registrazione ed è diventata immediatamente l'intero album. Per me, questa canzone È la sensazione di essere vivi nel 2025 mentre si cerca di possedere decenza, cura e amore profondo in un mondo dominato da forze che sembrano determinate a seminare paura e distruggere tutto ciò che c'è di buono nell'umanità.
Questa canzone è legata alle cose che amiamo di più mentre il mondo viene stravolto. È il vero amore che ho nella mia vita ed è questo amore eterno che provo per l'umanità che non riesco a scrollarmi di dosso, per quanto frustrante possa essere la nostra specie. Questa canzone è uno di quei rari momenti in cui ho sentito di poter dire esattamente ciò che volevo dire e farlo suonare esattamente come volevo che suonasse, senza letteralmente alcun tempo e con il minimo sforzo. È semplicemente sgorgata ed è davvero sincera, il che è una novità per me. Mi commuovo ogni volta che ascolto o anche solo penso all'ultima riga del ritornello di questa canzone: "Non ci sarà mai abbastanza tempo. Tu sei la mia vita". Non perché sia un'affermazione profonda, ma perché lo penso davvero. Non sono sicuro di poter esprimere l'amore meglio che affrontando la sua brutale realtà: l'eterno, l'unica costante, ciò che rende tutto e l'unica cosa per cui vale la pena vivere, ha una fine inevitabile nelle nostre menti, ed è per questo che è così terrificante, specialmente ora che tutto sembra così fragile. È abbastanza drammatico/intenso per tutti? Non preoccupatevi, probabilmente dopo questo album pubblicherò solo canzoni scherzose o musica strumentale... Scacco matto!".
L'amore è al centro di questo album, ma è circondato dall'apocalisse. Meno frivolo e molto più “se avessi cinque minuti da vivere, come li trascorreresti? Cosa conta davvero quando siamo sconvolti dalla vuota processione della vita moderna in un sistema che equipara il valore alla produzione?” La risposta sono le persone che ami. Il legame umano. Tutto qui. E per Ron Gallo, la sua compagna di vita e di musica, Chiara, non solo ha suonato e cantato in tutto l'album, ma lo ha anche ispirato essendo la sua risposta.
Queste canzoni hanno avuto origine in Italia, dove Ron e Chiara si sono conosciuti e dove trascorrono parte dell'anno nella città natale di Chiara. Questa prospettiva esterna ha portato un senso di calma, ma ha anche acuito la sua critica al capitalismo americano in fase avanzata.
“Fantasy” esplora come le nostre idee sulle cose siano talvolta migliori della realtà: “non è troppo tardi, non siamo ancora fottuti, c'è ancora un posto dove scappare”: un doppio senso che si riferisce alla lealtà nelle relazioni, ma anche al concetto stesso di America. “Feel-It-All Phase” parla della ricerca della pace e della sensibilità rinunciando alla frenesia e alla durezza della vita moderna. "Giant Silent Disco" parla dell'andare avanti quando sembra che l'umanità abbia preso una direzione sbagliata e che abbiamo bisogno di un pulsante di reset.
Vignette crude della vita interiore insieme, l'amore come un mondo nel mondo in tempi di turbolenza: "Free Advice", "I've Already Won", "One Catch Of The Eye". Una simulazione di essere tenuto sotto tiro con una pistola e cosa potrebbe dire per fermare l'aggressore: “Gun To My Head” e una domanda che lo ossessiona da tempo, credendo che la risposta possa rivelare qualcosa di essenziale sull'umanità. Due rassicuranti confronti con il capitalismo avanzato in “Too Tired To Love You” e “Somebody God Would Wanna Chill With”. E “Trampoline”, un'ode registrata dal vivo al suo defunto cugino/fratello, Garry, scomparso improvvisamente all'inizio di quest'anno.
Il giorno dopo quella sessione di registrazione finale alla fine di febbraio, circa un mese dopo l'inizio del secondo mandato di Trump, ha iniziato un progetto che dura ormai da cinque mesi chiamato 7AM Songs of Resistance for The Internet, che prevede che lui si svegli intorno alle 7 del mattino, valuti le sue opinioni sulle notizie e sull'attuale situazione socio-politica in America, scriva una canzone al riguardo in cinque minuti e ne pubblichi una versione improvvisata sui social media. Questa serie ha prodotto più di 65 canzoni e ha visto alcuni momenti virali con la sua reazione satirica all'incontro tra Trump e Zelenskyy nello Studio Ovale “If Only Zelenskyy Had A Nice Suit” e il suo inno anti-nazionalismo cristiano “Jesus Was a Radical”. Le canzoni hanno attirato l'attenzione di SZA, Kathleen Hanna, Moby, Hozier, l'attore Mark Ruffalo e milioni di persone in tutto il mondo.
Ciò che rimane qui è distillato: pensieri grezzi sull'amore, l'identità e la sopravvivenza in un mondo che sta crollando. Con Checkmate, si ritrova in sintonia con un nuovo pubblico che ha scoperto la sua musica attraverso i riff sui social media diventati successi virali, 7am Songs, che non ha preconcetti, ma solo il desiderio di connettersi. La vulnerabilità personale che si trova in queste canzoni è molto più facile da comprendere di quanto Gallo potesse immaginare all'inizio. Dialoghi interiori che tutti sembriamo avere, ma per i quali fino ad ora abbiamo faticato a trovare le parole giuste.
TRACKLIST
01. Checkmate
02. Fantasy
03. Feel-It-All Phase
04. Free Advice
05. Giant Silent Disco
06. Gun To My Head
07. I've Already Won
08. One Catch Of The Eye
09. Somebody God Would Want To Chill With
10. Too Tired To Love You
11. Trampoline