Cerca

logo
PREVIEW, EVENTI E COMUNICATICOMING SOON
FELD
MARTIN KOHLSTEDT
2023  (Edition Kohlstedt / Costello's Agency)
NEWS
all PREVIEW, EVENTI E COMUNICATI
05/04/2023
MARTIN KOHLSTEDT
FELD
MARTIN KOHLSTEDT pubblica il suo nuovo disco, "FELD", un album intenso, profondo, puro, viscerale, che uno standard su come la produzione elettronica all'avanguardia possa mescolarsi con approcci analogici e acustici che vanno dal pianoforte classico e ambient alle registrazioni sul campo e al design della colonna sonora senza nessuno sforzo.
di La Redazione

Nell'era dei singoli, delle playlist editoriali e dei soundbite di TikTok, Martin Kohlstedt con il suo nuovo album ci ricorda perché il formato LP è ancora così importante. Feld nel suo insieme è un corpo vivente, un film con una storia coinvolgente e accattivante, eppure ogni pezzo è ricco di carattere e si distingue come una scena completa e che ha una vita propria anche se di fatto incorporata in un quadro più ampio.

Feld non colpisce solo per la sua estetica sottostante, ma stabilisce uno standard su come la produzione elettronica all'avanguardia possa mescolarsi con approcci analogici e acustici che vanno dal pianoforte classico e ambient alle registrazioni sul campo e al design della colonna sonora senza nessuno sforzo.

 

Mentre Flur, il predecessore, con la sua attenzione al pianoforte rappresentava consapevolmente una pausa e un momento di introversione e quiete, Feld trasmette una sensazione di partenza, di corsa verso terre inesplorate. Feld sorprende e, a tratti, travolge. L'album si muove attraverso una pletora di mondi e storie senza mai allontanarsi troppo dalla sua architettura, la sua idea centrale sottostante. Ciò è possibile perché Kohlstedt, pur confidando nella chiarezza compositiva dei suoi moduli e dei suoi pezzi, permette intuitivamente eventi imprevisti che vede anche come parte integrante delle sue esibizioni dal vivo: una certa fragilità, una ricerca costante e un possibile fallimento, un pizzico di possibilità e flusso sfrenato.

Feld apre gli occhi, un'ispirazione e un viaggio che risuona non solo nella mente cosciente ma anche nell'anima. Feld è un attacco di estasi che permane a lungo dopo che l'ultima nota si è affievolita.

Dopo Tag, Nacht, Strom, Ströme e Flur, Martin Kohlstedt pubblica il suo sesto album in studio: Feld è disponibile come LP, CD, musicassetta e su tutte le piattaforme di streaming e download. Martin Kohlstedt presenterà Feld durante un tour europeo in aprile e maggio 2023 che lo porterà in nove paesi e in molte rinomate venue.

 

Artwork: Happy Little Accidents
Immagine di copertina: Dorothee Liebscher
“Einleuchten”, 2018, 195x230 cm, olio e acrilico su tela
Courtesy Dorothee Liebscher, Leipzig
Foto: Caspar Sänger
VG Bild-Kunst, Bonn 2022  

Tracklist
1. LUV
2. DIN
3. ELZ
4. MOD
5. PIX
6. SJO
7. NOR
8. DIA
9. OHM
10. VIM
11. LIN
12. MYN

Crediti
Scritto, prodotto, suonato e registrato da Martin Kohlstedt nel suo home-studio a Weimar, Germania.
Produzione additionale: oh.no.ty
Registrazioni addizionali al Ground Control Studio Erfurt
Mix: Mario Weise
Master: Mark Bihler (Calyx)

Viola su ELZ, NOR e OHM: Valerie Hartling
Voci su SJO, DIA e OHM: Nina Zander e Pauline Schüler
Percussioni su ELZ, DIN, DIA e OHM: Dave Daniel Bönsch
Fiati su LUV, VIM e NOR: Johannes Hille
Arpa su LIN: Melis Çom
Percussioni su LIN: Michael Nagler
Sax baritono su OHM: Thomas Prestin

 

Biografia

Martin Kohlstedt è di sicuro uno dei migliori compositori, pianisti e produttori di musica strumentale ed elettronica del panorama europeo. I suoi precedenti album Tag, Nacht, Strom, Ströme, Flur, e le rispettive rielaborazioni, sono stati premiati con riconoscimenti internazionali e tournée di concerti in tutto il mondo.

Con le sue esibizioni dal vivo e le sue registrazioni in studio, Martin Kohlstedt ha stabilito nuovi standard su come una produzione elettronica all'avanguardia possa mescolarsi con approcci analogici e acustici che vadano senza sforzo dal pianoforte classico e ambient alle registrazioni sul campo, fino alla progettazione di partiture.

Kohlstedt combina intuitivamente ispirazioni e influenze provenienti da mondi e paesaggi sonori fondamentalmente diversi in un'amalgama musicale unica, e la trasforma in qualcosa che sembra più un corpo vivente che un elenco di brani - che si tratti di una esibizione in un festival, un introspettivo concerto al pianoforte, una colonna sonora multidimensionale o l’esperienza coinvolgente di un album.

L’artista descrive il suo stile di lavoro come una composizione modulare; i suoi pezzi sono sempre in movimento e non ricorrono mai a una forma definitiva, nemmeno durante i concerti. L'improvvisazione è infatti, insieme all'interazione con il suo pubblico, una parte importante del suo processo creativo, che porta avanti con coraggio e talvolta con l'audacia di fallire, di concerto a spazio e contesto in cui si esprime.

Anche per questo Martin Kohlstedt ha collaborato con partner rinomati come il coro Gewandhaus di Lipsia e artisti come, tra gli altri, Douglas Dare, Sudan Archives, Henrik Schwarz, nonché etichette come Warner Classics. Oltre alle sue composizioni, Kohlstedt scrive musica e colonne sonore per film, opere teatrali, podcast e audiolibri. Sotto il nome di Edition Kohlstedt gestisce la propria etichetta e cerca di rendere giustizia alle sue responsabilità di artista internazionale con un progetto di riforestazione vicino al suo luogo di nascita.

Nonostante la sua carriera decennale e gli innumerevoli riconoscimenti internazionali ricevuti come compositore, Martin Kohlstedt, con la sua ricerca, va oltre i confini classici del mondo musicale, e prova adampliarli. Basta fare un veloce giro sul suo sito per rendersi conto della varietà di progetti portati avanti parallelamente alla sua carriera di musicista. Tra i tanti progetti la soundtrack del documentario Die Ecke presentata in anteprima al rinomato Dok Film Festival Leipzig, quella per il film Balaur proiettato in numerosi film festival internazionali come il Filmfest Gent (Belgio) e il Thessaloniki Internationals Film Festival, e ancora le composizioni presenti nel documentario Disney+ Fearless: The Inside Story of The AFLW e in alcune prestigiose campagne TV e online di brand quali Nissan, SUVA e Lenovo.

Inoltre, essendo un artista diplomato alla Media Art & Design alla Bauhaus-University di Weimar, da anni si occupa anche di sviluppare progetti di Generative Music, Computer Music, Random Music, conducendo un'avveniristica ricerca intorno alla creazione di una “composition machine” in grado di creare musica nutrendosi dei rumori e dei suoni che la circondano, interagendo con ciò che ha intorno, persone incluse.