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PREVIEW, EVENTI E COMUNICATICOMING SOON
Gravity
The Dangerous Summer
2024  (Rude Records)
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all PREVIEW, EVENTI E COMUNICATI
21/06/2024
The Dangerous Summer
Gravity
I Dangerous Summer annunciano il loro prossimo disco, Gravity, in uscita il 21 giugno per Rude Records, via Kinda. Un alt rock mischiato al pop punk che si rivolge ai fan di tutto, dai Kings Of Leon ai Coldplay, dai Jimmy Eat World ai Bright Eyes.
di La Redazione

I Dangerous Summer hanno firmato il loro primo contratto discografico all'ultimo anno di liceo e si sono rapidamente affermati tra l'élite dell'alt-rock mondiale. La passione, l'autenticità confessionale e la narrazione musicale profondamente risonante definiscono il loro sound. La band scrive brani che fungono da colonna sonora per momenti importanti della vita di un gruppo eterogeneo di ascoltatori sparsi in tutto il mondo.

Il pubblico è più una famiglia che una fanbase. Il senso di comunità è evidente a ogni concerto, dallo Slam Dunk al Riot Fest, dal tour con gli State Champs agli spettacoli da headliner.

Reach for the Sun è il disco che li ha “proiettati nel pantheon del pop-punk” (Kerrang!). Alimentato da inni alt-rock incrollabili e duraturi, l'album di debutto della band di Ellicott City, Maryland, li ha resi eroi del mondo del Warped Tour, il tutto mentre si ritagliavano un proprio percorso unico. War Paint, del 2011, è stato il seguito di un sophomore-slump-smashing. Grantland ha paragonato i riff “alti e larghi” di Golden Record del 2013 ai The Hold Steady e agli U2. (“Catholic Girls” ha persino fatto guadagnare ai The Dangerous Summer le lodi del famoso ed esigente Pitchfork). Alternative Press ha salutato i Dangerous Summer come un gruppo che è rimasto fedele al proprio sound, lodando le canzoni del loro album di ritorno del 2018 come carismatiche e coinvolgenti in egual misura. Mother Nature del 2019 ha evocato una tempesta emotiva, con un'inclinazione edificante. Aaron Gillespie degli Underoath ha partecipato all'EP del 2020, All That Is Left Of The Blue Sky.

Prodotto da Will Beasley (Turnstile, Asking Alexandria), Coming Home del 2022 ha inaugurato una nuova era per i TDS. I Dangerous Summer non hanno mai sacrificato la loro identità sonora unica e diversificata, che si rivolge ai fan di tutto, dai Kings Of Leon ai Coldplay, dai Jimmy Eat World ai Bright Eyes. Coming Home è un riassunto trionfale di ciò che i The Dangerous Summer sono, passato, presente e futuro.

 

Il singolo “Gravity” è un modo perfetto per iniziare la nuova era dei The Dangerous Summer, è un potente inno al superamento dell'oscurità personale e alla navigazione nei misteri dell'ignoto. La strumentazione mistica del brano, insieme alla voce onirica di Perdomo, offre agli ascoltatori uno sguardo provocatorio sul viaggio della band alla ricerca dell'anima nello spazio per trovare il proprio suono unico.

Parlando del brano, il cantante AJ Perdomo afferma: “Gravity non è mai esistito. Aveva un vecchio nome, 'The Walls Outside', con un testo completamente diverso. Una settimana prima della fine del disco, mi sono chiuso in camera per due giorni e mezzo. Era una specie di punto di rottura del disco, ma si è rivelata piena di cuore, tanto che è diventata il primo singolo. Racchiude davvero l'album. Il viaggio solitario che abbiamo fatto nello spazio per trovare il nostro suono. Ci sono stati momenti in cui ho pensato che non saremmo mai tornati indietro".

 

Il singolo “What's An Hour Really Worth” racconta di come la vita sia breve e imprevedibile e ricorda agli ascoltatori di vivere il più ferocemente possibile. Il brano li esorta a esplorare, a fallire, a rialzarsi e a continuare a spingere indipendentemente da ciò che accade.

"Questa canzone è nata un po' prima nel processo di scrittura. Quel riff originale ci ha davvero spinto a inseguire questa canzone", spiega il cantante AJ Perdomo. "Il modo in cui tutti gli strumenti spingono e tirano mi ricorda davvero un brano futuristico dei Reach For The Sun. Ricordo che quando abbiamo raggiunto il bridge abbiamo cercato di cambiare le cose. A volte cerchiamo di porre dei limiti per raggiungere nuovi traguardi, e il limite che abbiamo posto è stato: niente piatti. Christian [Zawacki] ci ha davvero dato dentro e ci ha portato a casa. Sono felice che sia finalmente uscito".

 

Il singolo “Pacific Ocean” implora di essere ascoltato a tutto volume con i finestrini abbassati: nel suo nucleo, la canzone “parla di libertà e di vivere il momento”, secondo il frontman AJ Perdomo, “una canzone d'amore nel cuore e un'ode alla California”. Il singolo è accompagnato da un nuovo video musicale che incarna l'aura effervescente del brano, girato dalla band stessa a Richmond, VA.

AJ continua: “Nella canzone parlo di una storia che riguarda il mio buon amico Dan Geraghty che è stato quasi colpito da qualcuno fuori da un bar a Los Angeles. Voglio esprimere l'emozione di essere umano e di confrontarsi con il mondo - ci sono molte parole che servono per arrivare al centro di tutto. Abbiamo girato il video musicale da soli. È stato incredibilmente gratificante tuffarsi a capofitto nei nostri video, ci permette di catturare davvero una nuova dimensione della musica".

 

 

Tracklist

  1. I Feel More Like Myself When I'm Losing It
  2. Pacific Ocean
  3. Gravity
  4. You'll See It All Coming
  5. What's An Hour Really Worth
  6. Turning Love Into War
  7. Where Did All The Time Go?
  8. With My Pen
  9. Wild One 
  10. Clouds In My Eyes
  11. Dream
  12. Into The Stratosphere