Suffocate City è un rifugio di fantasia per la comunità costruita intorno alla musica e al messaggio di The Funeral Portrait. È un rifugio per i reietti, gli incompresi, i messi da parte e gli emarginati.

“Suffocate City è il nostro paradiso, ma non devi aspettare di morire per andarci”, dichiara il frontman e fondatore Lee Jennings, ”è un posto a cui tutti possono appartenere, non importa chi sei. Siamo cresciuti come ragazzi 'strani', salvati dalla musica e dalla cultura alternativa, e siamo desiderosi di trasmettere questo dono”.

Si tratta di musica e di un messaggio trasmesso con un'impronta teatrale, drammatica, non apologetica e a tutto tondo.  

Greetings from Suffocate City, il primo full-length dei The Funeral Portrait per Better Noise Music, espande la mitologia del gruppo a nuove altezze e dimensioni con inni tonificanti, autentici e appassionati. Brani come “Alien”, “Voodoo Doll”, “You're So Ugly When You Cry” (con Bert McCracken dei The Used) e la title track (con Spencer Charnas degli Ice Nine Kills) fondono la vibrante accessibilità dell'Active Rock con l'onestà sincera che un tempo si gridava al Warped Tour degli anni 2000.  

In costante crescita dalla formazione della band nel 2014, The Coffin Crew è un gruppo mondiale di devoti uniti dalla catarsi condivisa della musica dei Funeral Portrait. È un fandom affiatato costruito nello spirito della Despair Faction degli AFI, degli MCRmy, della BVB Army e degli Psychos degli Ice Nine Kills. È una comunità eterogenea e accogliente, legata alla perseveranza attraverso le avversità e il dolore.

“Non importa il colore della pelle, il tipo di corpo, ciò in cui credi o chi vuoi amare, qui c'è un posto per te”, promette Jennings ”Siamo stati in grado di creare canzoni e iconografie che ispirano tatuaggi, fan art e molto altro ancora attraverso diverse generazioni e background. È fantastico”.

I Funeral Portrait sono composti da Jennings, dai chitarristi Cody Weissinger e Caleb Freihaut, dal bassista Robert Weston e dal batterista Homer Umbanhower. Metà della band è cresciuta amando gruppi come Avenged Sevenfold e Papa Roach; l'altra metà adorava My Chemical Romance e Fall Out Boy.

“Volevamo combinare queste cose e portare un suono, un look e un sentimento nuovi alla musica che si ascolta nelle radio rock”, spiega Jennings, "È orecchiabile e accessibile, ma allo stesso tempo piena di emozioni genuine".

Definiti “l'antidoto ispiratore al metalcore stagnante” da Alternative Press all'inizio della loro carriera, la musica dei The Funeral Portrait è finita su SiriusXM Octane e in diversi episodi di All Elite Wrestling. In una recensione a quattro stelle, New Noise Magazine ha definito A Moment of Silence, il disco post-hardcore del 2016, ricco di spunti concettuali, “un disco straordinario”. New Transcendence gli ha assegnato 10/10.

I coproduttori Johnny Andrews (Three Days Grace, Motionless In White, Halestorm) e Lø Spirit (alias Josh Landry) si sono assicurati che i Funeral Portrait catturassero la loro nuova visione in Greetings from Suffocate City. La band ha realizzato altre quattro canzoni con il produttore Lee Rouse prima che l'intero lavoro venisse mixato e masterizzato da Joseph McQueen (Bad Wolves, From Ashes To New, As I Lay Dying).

Brani come “Chernobyl”, “Blood Mother”, “Happier”, “Dark Thoughts”, “Dopamine”, “Generation Psycho”, “Stay Weird”, “Holy Water” e la chiusura dell'album “Doom & Gloom” sono crudi confessionali, tanto aperti e vulnerabili dal punto di vista lirico e tematico quanto ampi e ambiziosi dal punto di vista musicale.

I Funeral Portrait eccellono nell'ambiente live, con set viscerali e sentiti, sia come headliner che come supporto a titani del genere come Five Finger Death Punch, Shinedown e Skillet. Sono stati invitati a esibirsi in festival importanti come Aftershock, Louder Than Life, So What?! e Inkcarceration.  

“Nel pubblico delle radio hard rock ci sono tante persone sole, tristi e in difficoltà, così come nei fandom più underground. Vogliamo offrire un luogo a cui appartenere, in cui sentirsi al sicuro e un senso di comunità, in cui tutte le persone siano accettate”, insiste Jennings.

“La nostra band vuole difendere gli strambi e i disadattati. Perché anche noi siamo strani”.

Discografia
Greetings from Suffocate City (2024) 
Sounds from Beyond the Abyss (Vol. 1) EP (2023) 
A Moment of Silence (2016) 
Meanwhile EP (2016) 
For the Dearly Departed EP (2014)

1. Suffocate City (feat. Spencer Charnas of Ice Nine Kills)
2. Blood Mother
3. Doom And Gloom
4. Holy Water
5. Dark Thoughts (feat. Danny Worsnop)
6. You’re So Ugly When You Cry (feat. Bert McCracken of The Used)
7. Chernobyl
8. Dopamine
9. Voodoo Doll (feat. Eva Under Fire)
10. Happier Than You
11. Alien
12. Generation Psycho
13. Stay Weird
14. Hearse For Two