Biff Byford, cantante e membro fondatore, racconta sul titolo del nuovo disco della band, Hell, Fire And Damnation: "Ho questo detto in testa da quando ero piccolo, perché mio padre lo diceva sempre quando era arrabbiato", sorride Biff. "Diceva: "Inferno, fuoco e dannazione, cosa stai facendo adesso?" quando gli rovinavo i cavoli o incidevo qualcosa sul tavolo della cucina. Era un modo di dire molto "yorkshire" a quei tempi".
Il brano che dà il titolo all'album è un superlativo classico dell'Heavy Metal britannico che esplora la contrapposizione tra bene e male.
"C'è così tanta musica sull'inferno, sul diavolo e sull'occulto che ho pensato che fosse ora che qualcuno ne scrivesse una sulla battaglia tra il bene e il male!", spiega Biff. "Non si può cantare del diavolo senza cantare anche del buono, e la canzone dice fondamentalmente 'fai la tua scelta'. Tutti noi dobbiamo fare una scelta: siamo malvagi o siamo buoni? La canzone parla di quella lotta".
Hell, Fire And Damnation è un album che vede i Saxon indagare in tutte le aree della storia e del mistero tra dieci delle loro canzoni più sicure e fragorosamente potenti. Biff offre la sua voce più ricca da anni, Nigel Glockler e Nibbs Carter, rispettivamente alla batteria e al basso, dettano legge in campo ritmico con una potenza roboante, mentre le chitarre di Doug Scarratt e Brian Tatler sono fresche e infuocate, un complemento perfetto l'una per l'altra, e trasportano un'energia e una furia complessive che faranno salivare i fan.
Dal punto di vista musicale, i Saxon danno il meglio di sé. C'è un furioso tributo all'heavy metal vero e proprio nella super-sprint "Fire And Steel", rivestita di denim e pelle, un meraviglioso cenno alla nascita della NWOBHM nell'elettrico mid-pace "Pirates Of The Airwaves", ma forse il vero tesoro in mezzo ai gioielli è "There's Something In Roswell", con il tipo di groove espansivo e l'abbraccio che merita le arene.
Prodotto da Andy Sneap (chitarrista di Judas Priest, Exodus, Accept e Priest) e Biff Byford, con Sneap al missaggio e alla masterizzazione, Hell, Fire And Damnation si muove sulla linea perfetta tra la potenza sicura e attuale e la flessione gloriosamente irriverente della New Wave of British Heavy Metal che i Saxon hanno co-creato.
"Credo che questo album sia uno dei migliori che abbia fatto dal punto di vista del suono, e ne ha fatti molti", dichiara Biff. "Ha un suono davvero crudo e vibrante... se si comprime il tempo totale di realizzazione di questo album, sono state quattro settimane al massimo, si può sentire tutto in modo brillante, niente è troppo complicato, niente è troppo compresso. I suoni di chitarra sono fottutamente immensi, sono suoni di chitarra grandiosi e grezzi. E non abbiamo fatto molte sovraincisioni, si tratta solo di suonare. Mi piace davvero, davvero tanto".
Il 2024 si preannuncia un grande anno per i Saxon, con il tour europeo insieme a Judas Priest e Uriah Heep che prenderà il via nel Regno Unito a marzo, oltre all'arrivo del capolavoro heavy metal Hell, Fire And Damnation.
"Con questi concerti nel marzo 2024 con i Judas Priest e gli Uriah Heep aveva senso spingere per realizzare l'album più velocemente", dice Biff, "quindi ci siamo messi all'opera in fretta e furia e l'abbiamo tirato fuori dal sacco. È stato difficile, ma credo si possa dire che ci siamo riusciti bene".
Track Listing:
1. The Prophecy
2. Hell, Fire And Damnation
3. Madame Guillotine
4. Fire And Steel
5. There’s Something In Roswell
6. Kubla Khan And The Merchant Of Venice
7. Pirates Of The Airwaves
8. 1066
9. Witches Of Salem
10. Super Charger
HELL, FIRE AND DAMNATION WORLD TOUR (Part 1)
11 March – OVO Hydro, Glasgow (UK)
13 March – First Direct Arena, Leeds (UK)
15 March – 3Arena, Dublin (IE)
17 March – BIC, Bournemouth (UK)
19 March – Resorts World Arena, Birmingham (UK)
21 March – OVO Arena Wembley, London (UK)
24 March – Festhalle, Frankfurt (DE)
25 March – Olympiahalle, München (DE)
26 March – Volksbank Messe, Balingen (DE)
27 March – Westfalenhalle, Dortmund (DE)
29 March – O2 Arena, Prague (CZ)
30 March – Tauron Arena, Kraków (PL)
1 April – Wiener Stadhalle, Vienna (AT)
2 April – Roxy, Ulm (DE)
3 April – St. Jakobshalle, Basel (CH)
5 April – Halle Tony Garnier, Lyon (FR)
6 April – Mediolanum Forum, Milan (IT)
8 April – Zénith, Paris (FR)
13 June – Sant Jordi Club, Barcelona (ES)
15 June – Navarra Arena, Pamplona (ES)
17 June – Palacio Vistalegre, Madrid (ES)
1 July – Barclays Arena, Hamburg (DE)
2 July – Max-Schmeling-Halle, Berlin (DE)
4 July – Arena Nürnberger, Nürnberg (DE)
8 July – Sap Arena, Mannheim (DE)
10 July – Messehalle, Dresden (DE)
More dates to be announced
SAXON
BIFF BYFORD – Vocals
NIGEL GLOCKLER – Drums
DOUG SCARRATT – Guitar
BRIAN TATLER – Guitar
NIBBS CARTER – Bass
Voci registrate da Seb Byford al Big Silver Barn, York (UK); Batteria registrata da Jacky Lehmann al Lampes Posthotel Old Cinema Restaurant Der Krug (Germany); Chitarre registrate al Big Silver Barn, York (UK).
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