Nick Murphy, produttore, cantautore, artista e vincitore di 5 ARIA Awards, annuncia oggi Hotel Surrender, l’attesissimo album del suo progetto Chet Faker, in uscita il 16 luglio sulla sua label Detail Records e in collaborazione con BMG. Ad accompagnarne l’annuncio, arriva anche il nuovo singolo “Whatever Tomorrow”, già disponibile su tutte le piattaforme digitali.
Ripreso il progetto Chet Faker a ottobre dello scorso anno dopo una pausa lunga 6 anni, Nick Murphy ritorna con Hotel Surrender: un nuovo lavoro di 10 brani autoprodotti e caratterizzati dagli elementi che hanno permesso a Chet Faker di conquistare un’ampia fanbase internazionale. Mentre il viaggio verso Hotel Surrender continua, lasciati trasportare da “Whatever Tomorrow”.
Murphy racconta: “Ho delle prospettive diverse, adesso. Ho pensato alla musica in maniera del tutto nuova, ora la vedo come una terapia di massa. Penso di averla sempre percepita come una situazione difficile, come se io stessi affrontando un’odissea creativa. Ora ho un approccio più sciamanico. Devi trovare la luce, oppure il buio, quello che ritieni sia opportuno, e condividerli. Ho capito che questa è la vera natura del progetto Chet Faker. Ho percepito le sofferenze del mondo e ho pensato che forse potevo fare qualcosa per restituire un po’ di gioia a queste persone”.
Il nuovo singolo “Whatever Tomorrow” è un’ulteriore anticipazione dell’album che avremo modo di ascoltare quest’estate e viene accompagnato da un video in cui in cui Murphy appare su un vecchio set televisivo dall’ambientazione apparentemente intergalattica. Sul brano, l’artista rivela: “Volevo ribellarmi all’idea che dobbiamo aspettare per ottenere quello di cui abbiamo bisogno. Come se ci stessero vendendo il domani ma noi stessimo pagando per oggi. Fanculo il domani, è adesso che meritiamo le nostre vite’”.
Dopo aver firmato con BMG, Murphy ha pubblicato “Low”, il primo singolo di Chet Faker dal 2015 che si è piazzato al #70 della triple j Hottest 100, e si è esibito a The Ellen DeGeneres Show su NBC. Insieme alla successiva “Get Low”, le due tracce hanno già superato gli 11 milioni di stream solo su Spotify e suscitato l’interesse da parte di media come Rolling Stone, Hypebeast, Uproxx, Consequence Of Sound e altri.
Il progetto Chet Faker è nato nel 2012, con la pubblicazione dell’EP Thinking In Textures che ha permesso a Murphy di ottenere due AIR Awards per Breakthrough Artist of the Year e Best Independent Single/EP. L’anno successivo, una cover di “No Diggity” dei Blackstreet è finita in uno spot del Super Bowl. Poco dopo, l’album d’esordio di Chet Faker Built on Glass pubblicato nel 2014 è entrato dritto al #1 delle ARIA Charts australiane e tre dei suoi brani si sono piazzati nella Top 10 della Hottest 100 su triple j, con “Talk Is Cheap” al #1. L’album, scritto interamente da Nick Murphy e autoprodotto, è stato certificato platino e ha fatto ottenere all’artista ben 5 premi agli ARIA Awards: Best Male Artist, Best Independent Release, Best Cover Artist, Engineer of the Year e Producer of the Year.
Nel 2016, Nick Murphy ha rivelato che avrebbe pubblicato nuovi lavori sotto il suo vero nome, da qui l’EP Missing Link del 2017, l’album in studio Run Fast Sleep Naked del 2019 e il sublime album strumentale Music For Silence del 2020, una raccolta di musica ambient lanciata in anteprima sull’app di meditazione Calm.