È più conosciuto tra gli addetti ai lavori che tra il pubblico, Eshla - si fa chiamare così ma sui documenti c'è scritto Filippo Slaviero. È più facile trovarlo seduto dietro il banco di mix in uno studio di registrazione che nei vostri auricolari, ma non è improbabile che abbia suonato o mixato qualcosa in un disco che avete sentito in radio o nelle vostre playlist.

Il pedigree delle sue produzioni vanta un disco pubblicato per Apparel Music e un brano entrato a far parte del progetto Avantguardia, poi nessuna release dal 2017 ad oggi.

Con Is this the first time, Eshla torna con un pezzo che unisce musica elettronica, acustica e concreta, anime differenti che si fondono creando un viaggio, una narrativa che si lascia scoprire man mano. Questo nuovo singolo esce per Digitale 2000, una label maggiormente focalizzata sulla musica pop e urban, eppure è un percorso naturale per chi di musica - da produttore artistico o da sound designer - ne mastica di ogni tipo.

"Is this the first time è un brano scritto di getto, in un pomeriggio in studio con le luci soffuse e l'atmosfera malinconica - ci ha detto - nasce dalla voglia di mischiare elementi diversi in un brano per ricevere stimoli differenti: è il racconto di varie emozioni che si relazionano tra di loro e ti fanno provare qualcosa di nuovo". E in effetti è vero, o almeno è quello che è arrivato anche a noi. "Non è che ho molto da raccontare - ha aggiunto nel messaggio che forse non dovevo riportare nel comunicato stampa - io mi metto lì e provo a far venire qualcosa di bello suonando, di solito faccio così".

Secondo noi c'è riuscito.

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