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Live dal 10/01 al 29/01
Zu
2026  (House of Mythology)
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29/10/2025
Zu
Live dal 10/01 al 29/01
Il leggendario trio sperimentale ZU pubblicherĂ  il nuovo doppio album Ferrum Sidereum il 09/01 per House of Mythology. Dal 10 gennaio saranno in tour in Italia. Una miscela di rock progressivo, industrial, metal, punk e jazz.
di La Redazione

10/01/26 - Bologna, TPO - Italy

21/01/26 - Caserta, Lizard Club - Italy

23/01/26 - Palermo, Candelai - Italy

24/01/26 - Catania, Zo Culture Contemporanee - Italy

28/01/26 - Milano, Santeria - Italy

29/01/26 - Verona, Colorificio Kroen - Italy

 

 

Il leggendario trio sperimentale italiano Zu ha recentemente annunciato il suo ritorno con Ferrum Sidereum (prodotto da Marc Urselli), un doppio album imponente e audace in uscita per House of Mythology il 9 gennaio.

La musica combina la complessità del rock progressivo, la grinta della musica industriale, la precisione del metal, lo spirito e l'energia del punk e la libertà del jazz. Il risultato è un viaggio sonoro tanto cerebrale quanto viscerale, che sfida ogni facile categorizzazione pur rimanendo inconfondibilmente Zu.

 

Ferrum Sidereum (dal latino “ferro cosmico”) trae ispirazione dal significato mitologico del ferro meteorico, presente in manufatti quali oggetti rituali dell'antico Egitto, lame Tibenta “Phurpa” e la spada celeste dell'arcangelo San Michele. Questa forza elementare permea ogni momento del sound apocalittico dell'album. Nonostante il tono e i temi pesanti, il bassista Massimo Pupillo commenta che la loro musica mira anche a “trasmettere energia positiva... dopo i concerti, le persone venivano da noi e ci dicevano che si sentivano vivi”.

Il trio - Paolo Mongardi (batteria, percussioni), Luca T Mai (sassofono baritono, sintetizzatore, tastiere) e Massimo Pupillo (basso elettrico, chitarra acustica a 12 corde) - ha trascorso un anno a perfezionare questa epopea di 80 minuti attraverso prove incessanti e registrazioni dal vivo in studio a Bologna.

Prodotto e mixato dall'ingegnere Marc Urselli, vincitore di tre Grammy e noto per il suo lavoro con Laurie Anderson, Lou Reed e Mike Patton, l'album bilancia l'intensità grezza con raffinate modifiche di produzione e texture.

“Siamo persone molto orientate alla spiritualità”, dice Massimo. “Le macchine e l'intelligenza artificiale non hanno spiritualità. Quindi possono imitare e assemblare cose esistenti, ma non possono creare. Quello spirito è probabilmente la cosa più importante che la nostra musica trasmette”.

In uscita nel gennaio 2026, Ferrum Sidereum è la dichiarazione più grande e audace di Zu che sfida tutti i confini convenzionali. Senza compromessi, innovativo, ferocemente originale.

 

Sul nuovo singolo e il video di “A.I. Hive Mind” commentano: “Città intelligenti, interfacce cervello-computer, internet delle cose, singolarità. Questo brano in particolare affronta tutti questi temi e mette in discussione la perdita di sé, l'idea di coscienza unica e il comportamento collettivo prevedibile. Forse la domanda più scottante per noi è: cosa significa essere umani in un mondo sempre più plasmato dall'intelligenza artificiale, dalle realtà simulate e dal controllo tecnologico?”.

 

 

TRACKLIST

1 - CHARAGMA

2 - GOLGOTHA [video]

3 - KETHER

4 - A.I. HIVE MIND [video]

5 - LA DONNA VESTITA DI SOLE

6 - PLEROMA

7 - FUOCO SATURNIO

8 - THE CELESTIAL BULL AND THE WHITE LADY

9 - HYMN OF THE PEARL

10 - PERSEIDI

11 - FERRUM SIDEREUM

 

 

BIOGRAFIA

Gli Zu sono una strana bestia, nata ufficialmente a Ostia, sul mare di Roma, Italia, nel 1997; la band ha pubblicato più di 15 album e suonato in migliaia di concerti in tutto il mondo, raggiungendo uno status quasi cult a livello mondiale.

Sempre al limite dei confini, gli Zu hanno sviluppato un linguaggio musicale unico seguendo il proprio percorso personale. Fondendo metal, noise, prog, musica elettronica, ambient, industrial e musica contemporanea, questi generi vengono trasformati e rimodellati nella loro forma unica, che non assomiglia a nessuno di quelli sopra citati.

Negli ultimi 20 anni hanno collaborato con una vasta gamma di artisti, tra cui la loro nota collaborazione con Mike Patton nell'album Carboniferous, con l'acclamato regista teatrale Romeo Castellucci e la sua Societas Raffaello Sanzio. Hanno pubblicato album con etichette come Ipecac Recordings e (curata da Ulver) House Of Mythology, con la quale hanno pubblicato una trilogia sperimentale: Jhator (2017), Zu93 – Mirror Emperor (2018) e Terminalia Amazonia (2019).

Nel 2024 hanno presentato una riedizione in vinile di Bromio (il loro primo lavoro del 1999), seguita da The Lost Demo, una sorta di testimonianza leggendaria dei loro esordi risalenti al 1996, entrambi pubblicati dall'etichetta romana Subsound Records.

Sempre nel 2024 nasce una collaborazione “naturale” con un'altra band cult dall'altra parte dell'oceano: l'iconica band noise rock giapponese Ruins, che si esibisce come RuinsZu. Con Tatsuya Yoshida (Ruins) alla batteria, partono per un tour europeo di un mese. Il risultato è un album live che uscirà nel 2025 per Subsound Records.