21 settembre
ore 11.00
Musica Infinita – The Trilogy of Rest
concerto
Un evento dal vivo ideato da Diana Lola Posani e dedicato al suono e al riposo sognante. Un momento di ascolto e riflessione attorno all’idea del sogno come stato percettivo, del riposo come spazio condiviso. Diana Lola Posani invita i compositori Marco De Martino, Ivan Liuzzo e Mattia Clera a presentare proprie opere affidate all’interpretazione di Elena D’Alò (flauto) e Paolo Fumagalli (viola). Le composizioni propongono una musica in cui il suono emerge come presenza altra, in una qualità percettiva sospesa. Il suono non costruisce un discorso, ma definisce relazioni: tra materia, tempo e chi condivide il luogo.
https://triennale.org/eventi/musica-infinita-rest
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ore 19.00
Max Casacci e Telmo Pievani
Earthphonia live
concerto
Performance che ha trovato spazio in festival scientifici e ambientalisti italiani e come apertura di live di Paul Kalkbrenner e dei Kraftwerk. Il live-set proposto dal musicista e produttore torinese Max Casacci celebra i suoni della natura e dei suoi ecosistemi trasformandoli in musica, ritmo, melodie e orchestrazione senza utilizzo di strumenti musicali: dalle profondità degli oceani fino al cratere di un vulcano in eruzione, passando per foreste, fiumi, alveari, uccelli e montagne. Tra i suoni segreti delle radici di una foresta, cori di pesci e rocce che suonano, ci si immerge profondamente fino a ballare con le api e con i lupi. Tra i suoni di Earthphonia si inseriranno le parole del filosofo evoluzionista Telmo Pievani. Una performance sonora unica al mondo.
https://triennale.org/eventi/earthphonia-live
24 settembre
ore 21.00
MYD dj set – A French Touch Party
dj set
Il produttore, dj e cantautore francese Myd presenta a Voce il suo nuovo album Mydnight (Ed Banger Records / Because Music / Virgin Music): un lavoro che mescola influenze diverse e ospiti d’eccezione come Channel Très, Calcutta, Trueno, Carlita e Bethanie Home. Ad aprire la serata, Tommaso Toma, giornalista e conduttore, che in compagnia di Giorgio Valletta, dj e co-fondatore del festival Club To Club, accompagnerà il pubblico in una conversazione con l'artista.
https://triennale.org/eventi/myd-dj-set
28 settembre
ore 11.00
Matinée
Youmna Saba
concerto
Musicista e musicologa libanese che da diversi anni esplora le dinamiche della lingua araba associate con la musica elettronica. Una performance che intreccia voce, elettronica e oud esteso digitalmente, frutto della sua ricerca sulla relazione tra suono, parola e risonanza degli spazi, un'esperienza sonora unica, sospesa tra tradizione e sperimentazione.
https://triennale.org/eventi/matinee-youmna-saba
30 settembre
ore 20.00
Hyperlocal Club – Buahbatu
incontro
Il nuovo evento di Hyperlocal Club esplora le sonorità, le subculture e le dinamiche politiche dell’Indonesia contemporanea, con un focus sulla città di Bandung, dove musica e arte diventano strumenti per elaborare i conflitti sociali e le lotte agrarie, aprendo un dialogo sul futuro delle comunità locali. L’artista Riar Rizaldi e il ricercatore musicale Luigi Monteanni presentano due opere sonore: Geotrauma Timbres, composizione che indaga il rapporto tra la scena metal estrema e i traumi causati dall’industrializzazione di Bandung negli anni Ottanta (ore 21.00) e Otonomi Feral, audio-dramma in chiave sci-fi accompagnato da una video installazione (ore 22.30).
A seguire, una performance dal vivo di Riar Rizaldi. Ingresso libero fino a esaurimento posti previa registrazione a questo link.
https://triennale.org/eventi/hyperlocal-buahbatu-2025
3 ottobre
ore 19.00
When Tradition meets Synthesizer
Dialoghi sonori tra musicisti tradizionali italiani e producer contemporanei
Elasi, Gianni Coscia, Bailenga
incontro
Una rassegna, a cura di Elasi, che riunisce musicisti pilastri della tradizione popolare e producer protagonisti della scena elettronica italiana e internazionale in un dialogo tra passato e futuro. Ogni incontro, dedicato a una regione italiana, intreccia racconti, strumenti, ascolti ed esecuzioni dal vivo, per indagare come la tecnologia trasformi e accompagni la musica popolare… e viceversa. Il tutto culmina in una jam session, dove radici e sperimentazione si fondono in un’esperienza sonora unica. Il primo appuntamento è un viaggio in Piemonte con Gianni Coscia, fisarmonicista e voce storica del jazz italiano, in dialogo con la stessa Elasi, producer e cantautrice che unisce elettronica e sperimentazione globale. La conversazione è accompagnata dalle polifonie vocali e dai cori circolari dei Bailenga, progetto di musica partecipata che unisce, folk italiano e improvvisazione.
Ingresso libero fino a esaurimento posti previa registrazione a questo link.
https://triennale.org/eventi/traditions-synthesizers-elasi
4 ottobre
ore 19.00
Selton
incontro
I Selton arrivano in Voce per presentare GRINGO Vol. 2, il nuovo progetto discografico in uscita il 10 ottobre 2025 per Island Records / Universal Music Italia. Dopo GRINGO Vol. 1, la band torna con una nuova raccolta di brani interamente scritti e composti insieme al produttore e sound engineer Ricky Damian, vincitore di un Grammy Award. Le registrazioni si sono svolte a Londra, nel leggendario Studio 13 di Damon Albarn, un contesto creativo che ha spinto il trio a esplorare nuovi territori musicali. Durante la listening session, i Selton guidano il pubblico in un viaggio tra le sonorità dell’album, condividendo la genesi del progetto e le tante collaborazioni artistiche e umane che lo hanno reso possibile.
Ingresso libero fino a esaurimento posti previa registrazione a questo link.
https://triennale.org/eventi/selton
5 ottobre
ore 11.00
Venerus – Vinyl Dreams
listening session
Un progetto dal cantautore e produttore discografico Venerus legato all’ascolto guidato di musica non sua. L’ascolto, nella musica (e non solo), è all’origine di tutto: è l’inizio del viaggio e il punto di contatto con tutto ciò che viene da fuori di noi. Negli ultimi dieci anni Venerus ha scelto di viaggiare e ricercare musica ossessivamente ovunque arrivasse, costruendosi così una libreria a cui attinge ogni giorno per poter raggiungere nuovi orizzonti dal suo angolo di Bovisa.
"Vinyl Dreams è il momento in cui apro le porte dei miei ascolti intimi al pubblico, tutto attraverso i dischi che ho trovato nei miei viaggi. E come il sognare trascende lo sviluppo logico e lineare del pensiero, così nell’ intessere questo momento di ascolto libero regnerà spensierata l’intuizione (e la vibe). Ho voluto creare questa dimensione di condivisione per poter aprire nuove porte di incontro con le persone".
Ingresso libero fino a esaurimento posti previa registrazione su triennale.org
7 ottobre
ore 21.00
Stefano Pilia
concerto
Stefano Pilia si esibisce in Voce Triennale con una rilettura solista dei suoi più recenti e acclamati lavori, Spiralis Aurea e Lacinia, in un’originale adattamento per chitarra elettrica ed elettronica. Attraverso un linguaggio che fonde interpretazione, improvvisazione e pratiche elettroacustiche sviluppate nel corso della sua ricerca artistica, Pilia contestualizza la poetica delle due opere in una dimensione formale più ampia e visionaria: una vera e propria drammaturgia acusmatica, sospesa tra logos e caos.
https://triennale.org/eventi/stefano-pilia
8 ottobre
ore 21.00
Goldie
dj set
ANNULLATO
9 ottobre
ore 19.00
Anatomia del Suono – Eugenio Finardi
incontro
Anatomia del suono è una rassegna che mette in dialogo musicisti, produttori e cantanti caratterizzati da una forte attitudine progettuale, tracciando un ponte tra la cultura del design e quella della musica. Gli incontri sono condotti da Lorenzo Palmeri, designer e musicista, e sono un'opportunità per scoprire come metodo e intuizione, struttura e istinto, visione e libertà espressiva si intreccino nella costruzione di un’opera sonora.
Il quarto appuntamento è un "viaggio all'origine di tutto": Eugenio Finardi, insieme al chitarrista e produttore Giuvazza Maggiore, racconta lagenesi del nuovo disco TUTTO, dall'esplorazione dell’intelligenza artificiale per realizzare ciò che l’AI non è ancora in grado di fare alle ispirazioni dei nuovi brani, fino al processo di arrangiamento del disco, che ha unito un approccio digitale a una mentalità analogica, integrando suoni contemporanei con campioni tratti da alcuni storici album del cantautore milanese.
Ingresso libero fino a esaurimento posti previa registrazione a questo link.
10 ottobre
ore 18.30
L’Altro Hotel - Michele Di Stefano
incontro
Una sound performance e listening session, e un incontro con Silvia Fanti, co-fondatrice e direttrice di Xing, e Umberto Angelini, direttore artistico di Triennale Milano Teatro.
Il disco fa collimare frammenti di una vasta collezione di memo vocali raccolte dall’artista in giro per il mondo, trasformando suoni e momenti "localizzati", legati all’esperienza personale, in brani ispirati da fantomatiche teorie sull’ascolto non selettivo. Il risultato è una fuga dal field recording e dalla letteratura di viaggio, con l’approdo ad un territorio più complesso, dove finzione e realtà cospirano. Per l'occasione, Michele Di Stefano, in veste di conduttore di un ipotetico programma radiofonico alla sua cinquantesima puntata, presenta in diretta la raccolta di brani di musica "situazionata" di L’altro Hotel, tra aneddoti creativi, tecniche di registrazione e fantasie etnomusicologiche. Le hits di improbabili artisti si intrecciano con un mix di atmosfere, paesaggi, prospettive che connettono Tunisi, i Traghetti Grimaldi Lines, il Marais parigino, la Reserva Nacional Tambopata in Perù, i tram di Roma, i fiumi del Botswana. Attraverso queste credibilissime "fake news", Di Stefano espone una visione del fare arte a 360 gradi.
https://triennale.org/eventi/laltro-hotel-michele-di-stefano-lp
11 ottobre
ore 11.00
Kinkaleri – Everyone Gets Lighter | All!
laboratorio
Gruppo nato a Firenze nel 1995 e attualmente costituito da Massimo Conti, Marco Mazzoni e Gina Monaco, Kinkaleri è da decenni tra i massimi protagonisti del panorama performativo italiano fra sperimentazione teatrale, installazioni, allestimenti e materiali sonori. Per Voce, Kinkaleri presenta un inedito laboratorio su gesto, performance e danza, rivolto a famiglie e bambini dai 6 ai 10 anni, con l'obiettivo di coinvolgere il corpo in tutte le sue potenzialità comunicative e coreografiche, tra pratica e contemplazione.
Partecipazione gratuita fino a esaurimento posti previa registrazione a questo link.
12 ottobre
ore 11.00
Una personale geografia tra suono, parole e immagine
La collezione di Stefano Arienti
listening session
Una mattina di ascolto alla scoperta della collezione di CD rari e introvabili dell’artista Stefano Arienti, attraverso una serie di personali narrazioni intrecciate a musiche e suggestioni visive delle più disparate geografie. Nel 2012 Arienti ha iniziato a collezionare CD musicali provenienti da tutto il mondo, dall'India alla Turchia, dall’Italia al Libano. Oggi la raccolta, in progress, arriva a oltre 5000 CD, a cui se ne aggiungono 200 con suoni della natura. Più recentemente, la collezione si è ulteriormente ampliata con una sezione dedicata ai libri e una ai DVD, quasi 900, orientate sui temi del suono, delle arti e della letteratura del mondo. Una raccolta strutturata senza seguire specifici criteri o ordinamenti per genere, le cui peculiarità sono l’ampiezza, l’eterogeneità e la rarità dei pezzi, e l’elemento di raccordo è quello geografico.
Ingresso libero fino a esaurimento posti previa registrazione a questo link.
14 ottobre
ore 19.00
Musica Infinita - Ensemble, orchestre e solisti
incontro
Il nuovo appuntamento di Musica Infinita (rassegna dedicata alla musica classica e contemporanea curata da Francesco Fusaro) è dedicato a cosa significa fare musica insieme oggi, alla necessità di sviluppare nuovi repertori, confrontarsi sulle prassi esecutive e ripensare il significato stesso della collaborazione artistica. Un incontro con direttori, ensemble e strumentisti che disegnano nuove mappe per continuare a suonare collettivamente. A seguire live con Marcello Corti (tromba) e Maxine Gloria Rizzotto (pianoforte) che eseguiranno composizioni di musicisti afro-discendenti.
Ingresso libero fino a esaurimento posti previa registrazione a questo link.
17 ottobre
ore 19.00
Matteo Cantaluppi
Inequal
concerto
In occasione dell'Esposizione Internazionale Inequalities, una speciale performance di Matteo Cantaluppi. Inequal è un lavoro ambient dal carattere meditativo e politico, costruito come un paesaggio sonoro stratificato in cui si alternano elementi acustici, sintetici e registrazioni ambientali. La dimensione spaziale del suono e l’ascolto immersivo ne costituiscono la forma espressiva principale. Il progetto riflette sulle disuguaglianze e sugli equilibri instabili della contemporaneità, attraverso una narrazione musicale astratta ma connotata.
Ingresso gratuito su registrazione a questo link.
18 ottobre
ore 22.00
Lumina
Fenoaltea + Whitemary
dj set
In collaborazione con Le Cannibale, presentiamo la rassegna all’interno di Voce Triennale è dedicata alle nuove frontiere dell’elettronica contemporanea. I dj set di Fenoaltea, tra i nomi più interessanti e discussi dell’elettronica italiana, e di Whitemary, artista e producer tra le voci più radicali della nuova scena nazionale, capace di spaziare con naturalezza tra techno e indie pop.
Line-up: 22.00 – 00.30 Whitemary 00.30 – 03.00 Fenoaltea
https://triennale.org/eventi/lumina-fenoaltea-whitemary
19 ottobre
ore 11.00
Matinée
Judith Hamann + Jessica Ekomane
concerto
Rassegna di concerti acustici ed elettro-acustici curata da Nicola Ratti e pensata per le ore del mattino, quando la luce naturale è più intensa, Matinée invita a un ascolto attento e raccolto. Ogni appuntamento propone esperienze sonore diverse per linguaggio e riferimenti, ma unite da un elemento centrale: la qualità dell’ascolto. Un ascolto che dialoga con lo spazio, il tempo e la luce, trasformandosi in un momento di sospensione e apertura percettiva. L'appuntamento vede esibirsi in Voce due artiste della scena contemporanea di Berlino: la musicista elettronica Jessica Ekomane e la compositrice e violoncellista Judith Hamann.
https://triennale.org/eventi/matinee-ekomane-hamann
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ore 18.00
Wonder Cabinet Sounds of Places: Cremisan Valley
installazione
Progetto di ricerca e residenza dedicato all'identità sonora dei luoghi, avviato nella primavera 2024 nel pieno svolgimento del genocidio in corso a Gaza e delle sempre più stringenti pratiche di annessione del West Bank. Le trasformazioni dei paesaggi naturali della Palestina, sistematicamente minacciati da espropriazioni, assedi e privazione di risorse, riflettono la violenza dei coloni e dell'esercito israeliano. Sounds of Places: Cremisan Valley immerge il pubblico nella valle di Cremisan, uno degli ultimi spazi verdi accessibili intorno a Betlemme, per raccontarne e preservarne la biodiversità e il significato storico e culturale. Combinando gli interventi live degli artisti residenti con le registrazioni di sculture sonore, suoni della natura e performance dal vivo, l’opera ricrea il paesaggio sonoro della valle attraverso un’installazione musicale inedita, che trasforma gli spazi di Voce Triennale in un luogo di ascolto collettivo.
https://triennale.org/eventi/wonder-cabinet-sound-of-places-cremisan-valley
21 ottobre
ore 20.30
Alfio Antico live + Mai Mai Mai dj set
concerto
Una serata in Voce Triennale tra tradizione e sperimentazione per presentare la nuova etichetta discografica Baccano dischi, con un live di Alfio Antico e un dj set di Mai Mai Mai.
Il ciclopico Alfio Antico, pastore a Lentini fino ai diciott’anni, costruttore di tamburi con pelli di pecora e setacci contadini, scoperto da Eugenio Bennato a Firenze, ha inciso cinque album con Musicanova e suonato al fianco di Fabrizio De?André, Lucio Dalla, Carmen Consoli e Vinicio Capossela. Presenta un live originale in cui il linguaggio remoto dei tamburi viene rinnovato, facendone un commento moderno, perché suoni solare ma ugualmente misterioso.
A seguire, Mai Mai Mai propone un dj set che espande i confini dell’ascolto tra ambient, field recordings, dub ed elettronica analogica, offrendo un viaggio ipnotico dentro paesaggi sonori in costante evoluzione.
https://triennale.org/eventi/baccano-alfio-antico
23 ottobre
ore 19.00
When Tradition meets Synthesizer
Dialoghi sonori tra musicisti tradizionali italiani e producer contemporanei
Clap! Clap! + Domenico Candellori
incontro
24-26 ottobre
dalle 10.30 alle 17.00
Quando sarai annoiato ti bagnerò la fronte (working title)
installazione
Uno speciale omaggio a Luciano Berio a cento anni esatti dalla nascita. Una tre giorni dedicata a Outis, una delle opere più celebri del compositore italiano (tra i protagonisti assoluti dell’avanguardia europea del Novecento) che prevede un’installazione site specific pensata appositamente per lo spazio di Voce e due dialoghi con altrettanti protagonisti della musica d’oggi. Un progetto realizzato da Triennale Milano e Teatro alla Scala, dove l’opera debuttò in prima assoluta nel 1996 con la regia di Graham Vick, rivelando al pubblico milanese il talento del grande regista inglese scomparso prematuramente nel 2021.
Ideata da Davide Parolin, l’installazione si propone di restituire alcuni elementi costitutivi della produzione originaria, ricomponendoli nello spazio espositivo attraverso tre componenti principali in dialogo tra loro. La traccia audio, che ripropone integralmente il tessuto musicale di Outis, viene presentata in loop per dare vita a un paesaggio sonoro immersivo, mentre cinque dei monitor utilizzati originariamente come oggetti scenici nella regia di Graham Vick sono ricollocati nello spazio espositivo per trasmettere i cinque cicli nei quali è suddivisa l’opera, così da offrire una visione simultanea e comparata delle diverse sezioni drammaturgiche. Cento palloni da spiaggia colorati e gonfiabili, elementi scenici centrali dell’ultimo ciclo dell’opera, sono infine distribuiti all’interno dell’ambiente, andando a costituire un paesaggio instabile e ludico.
L’installazione sarà aperta dalle ore 10.30 di venerdì 24 ottobre fino alle ore 18.00 di domenica 26 ottobre.
Gli incontri pubblici, coordinati da Raffaele Mellace, offriranno ulteriori approfondimenti dal punto di vista di due compositori che hanno avuto un forte legame con Berio e il suo teatro musicale. Il primo appuntamento è in programma proprio nel giorno del centesimo anniversario della nascita di Berio, venerdì 24 ottobre alle ore 18.30, e vede protagonista Luca Francesconi, che fu assistente di Berio e maestro collaboratore in occasione della prima assoluta dell’opera La vera storia, che ebbe luogo alla Scala nel 1982, mentre sabato 25 ottobre alle ore 17.00 sarà la volta di Filippo Del Corno, che ricorderà anche l’esperienza del padre Dario Del Corno, librettista di Outis.
25 ottobre
tbd
Roberta Sammarelli
dj set
30 ottobre
ore 19.00
Tom Smith
concerto
31 ottobre-2 novembre
ore 10.30
Masbedo’s “Ritratto di Citta 20/20.000Hz”
installazione
Un macchinario sonico dotato di un formidabile impianto, sviluppato all’interno di un’istituzione culturale che intreccia linguaggi e discipline. Un luogo che dà voce a musiche, comunità, persone, dove accadono eventi unici. Una listening room contemporanea, che grazie alle più avanzate tecnologie rimette al centro l’ascolto. Voce è lo spazio di Triennale Milano dedicato al suono, inaugurato lo scorso mese di maggio nei rinnovati spazi del piano parco del Palazzo dell’Arte.
Dopo il successo di pubblico registrato nella stagione estiva, Voce riapre a partire da settembre con una fitta programmazione dedicata: concerti, dj set, ma anche performance, listening session, installazioni sonore, attività di formazione e workshop che daranno voce a generi musicali, artisti, esperti, archivi, scienziati, sound designer.
Continuano e si rafforzano le progettualità nate grazie a format come le Matinée, serie di esperienze sonore focalizzate sulla qualità dell’ascolto a cura di Nicola Ratti, che ritorna domenica 28 settembre con il live della musicista libanese Youmna Saba; il ciclo Anatomia del Suono, progetto di Lorenzo Palmeri che mette in dialogo musicisti, produttori e cantanti accomunati da una forte attitudine progettuale e che riprende a partire da giovedì 9 ottobre; le serate all’insegna del clubbing di Lumina, format realizzato in collaborazione con Le Cannibale, che dopo la serata del 6 settembre con Janus Rasmussen e Fatima Koanda torna sabato 18 ottobre con il producer palermitano Fenoaltea e il dj set di Whitemary; gli appuntamenti di Hyperlocal Club, che si concludono martedì 30 settembre con un inedito viaggio in Indonesia in compagnia dell’artista e filmaker Riar Rizaldi alla scoperta di Buahbatu, iconico quartiere della città di Bandung.
Dopo l’installazione dedicata al compositore Sylvano Bussotti, presentata a fine giugno insieme all’Archivio Storico Ricordi, prosegue inoltre il dialogo avviato con i grandi archivi milanesi attraverso un progetto che unisce ancora una volta memoria storica e sperimentazione, aprendo Voce anche alla musica contemporanea. Da venerdì 24 a domenica 26 ottobre verrà presentato un altro progetto inedito, realizzato in collaborazione con il Teatro alla Scala in occasione del centenario della nascita di Luciano Berio e basato su Outis, una delle ultime opere del maestro, presentata sul palco scaligero nel 1996.
Tante le novità per la stagione autunnale, a cominciare dai due format When Tradition meets Synthesizer, mini-rassegna a cura di Elasi che prevede dei dialoghi tra musicisti tradizionali e producer contemporanei (primi appuntamenti venerdì 3 ottobre con Elasi e Gianni Coscia e giovedì 23 ottobre con Clap! Clap! e Domenico Candellori) e Musica Infinita, ciclo di incontri dedicato alla musica classica e contemporanea – curati da Francesco Fusaro per Triennale Milano – che si articolano in una breve sessione di ascolto, un panel con ospiti nazionali e internazionali e una performance musicale dal vivo (domenica 21 settembre e martedì 14 ottobre le date inaugurali).
Tra gli appuntamenti da non perdere domenica 21 settembre il live di Max Casacci e Telmo Pievani, domenica 5 ottobre la Deep listening session, sessione di ascolto meditativo curata da Venerus, lo speciale dj set di Roberta Sammarelli dei Verdena sabato 25 ottobre e il progetto Masbedo’s “Ritratto di Citta 20/20.000Hz”, curato da Carlo Antonelli e Cloe Piccoli, che da venerdì 31 ottobre a domenica 2 novembre presenterà uno spin-off dell’acclamato lavoro di Masbedo, ospitato da Triennale nel 2024, e ispirato alla prima composizione sonora di Luciano Berio e Bruno Maderna, che nel 1954 inaugurò le pratiche sperimentali del leggendario Studio di Fonologia RAI di Milano. Una installazione sonora site-specific raccoglierà una serie di interviste ad oggi inedite raccolte nella fase preparatoria e rimontate per l’occasione sull’impianto multicanale di Voce.
Nel corso della nuova stagione, Voce darà inoltre voce ad artisti, performer e danzatori in grado di interagire con la potenza sonora dello spazio. Venerdì 10 ottobre sarà la volta dell’incontro con il coreografo Michele Di Stefano, Leone d’Argento alla Biennale di Venezia e fondatore della compagnia mk, in occasione della presentazione del suo disco L’altro Hotel, pubblicato da XONG collection – dischi d'artista, mentre sabato 11 ottobre toccherà a Kinkaleri – altro storico collettivo protagonista della ricerca italiana – con il laboratorio Everyone Gets Lighter | All!. Infine, domenica 19 ottobre, nell’ambito della programmazione della 24ª Esposizione Internazionale Inequalities verrà presentata l’installazione performativa Sounds of Places: Cremisan Valley del collettivo palestinese Wonder Cabinet.
Tra le presenze internazionali da segnalare nel programma musicale della prima parte della stagione autunnale, il dj set del producer francese Myd in occasione della Milano Fashion Week (mercoledì 24 settembre), quello del dj e pioniere della scena Jungle e Drum and Bass Goldie (mercoledì 8 ottobre) e il live acustico di Tom Smith, cantante e frontman degli Editors (giovedì 30 ottobre).
Iosonouncane, Lorenzo Senni e Bashkka sono alcuni dei protagonisti annunciati per la seconda parte della stagione, quando Voce diventerà centro nevralgico di due tra i più importanti festival musicali della città, JAZZMI – progetto di Ponderosa Music & Art e Triennale Milano – e Milano Music Week, e sede principale del nuovo progetto che dal 28 al 30 novembre Triennale Milano, Triennale Milano Teatro e Unione Buddhista Italiana dedicheranno all'ascolto in quanto tema centrale nelle pratiche artistiche e sociali contemporanee.
Situato al piano parco del Palazzo dell’Arte, Voce ospita un cocktail bar perfettamente integrato con l’estetica della sala, completo di bancone e di bottigliera nella linea dei grandi cocktail bar italiani. Aperto in occasione di concerti ed eventi, il team di bar tender di Voce propone una drink list di grandi classici e di signature cocktail. Alla proposta di Spritz Cocktails e di Classic Cocktail, si aggiunge una proposta di Gin Tonic e Mocktails. Non manca un’ampia selezione di birre in bottiglia, artigianali e tradizionali, una linea di soft drinks. Bolle italiane e francesi, vini rossi e bianchi sono disponibili sia al calice che in bottiglia.
Triennale Milano ringrazia il Partner Campari, il Textile Partner Dedar, i Technical Partner Remuzzi Marmi, Cea Design e Lualdi e gli Istitutional Partner Deloitte e Fondazione Deloitte, Lavazza Group, Salone del Mobile. Milano per il sostegno per le attività di Voce.
Info aggiornate e biglietti su triennale.org

