Dalla loro nascita nel 1993 al giorno d’oggi, non c’è angolo del globo che non sia stato terrorizzato e sconvolto dal metal estremo dei Cryptopsy. Tecnicismo sbaragliante, innovazione e incontrollabile ripudio per i confini sono la miccia che ha portato alla detonazione decimante del death metal avanguardista quanto spaccaossa del quartetto canadese.

Efferati, inesorabili, incendiari; recipienti di un Juno Award, innumerevoli riverenze da parte degli outlet musicali più rilevanti del mondo e pieno appoggio da Season of Mist, i Cryptopsy hanno marchiato a fuoco la storia della musica estrema, lasciandola ancora ad oggi in una pozza di sangue a lottare per un altro respiro.

Death metal ferino direttamente da Cleveland, i 200 Stab Wounds lasciano stuoli di macerie ovunque passino. Pescando a piene mani dalle lezioni più violente del death metal old school solo per incarognirlo con interpretazioni contemporanee, i 200 Stab Wounds mietono lodi in ogni anfratto del pianeta grazie a un sound mieti-braccia, affiancato da un’estetica distruttiva e live brulicanti di cattiveria.

I Cryptopsy, forti della loro ultima micidiale release An Insatiable Violence, tornano a disintegrarci per un’unica data a febbraio, pronti a celebrare con noi il trentennale del devastante None So Vile. Ad aggravare la situazione, 200 Stab Wounds, Inferi e Corpse Pile. Mancare è fuori questione.

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In collaborazione con Erocks Production