Eroi dell’hardcore newyorkese, i Gorilla Biscuits fanno irruzione nella scena straight edge nei tardi Anni ’80, affermandosi rapidamente come un punto di riferimento per i decenni a venire.

Reazionari e intenzionati ad abbattere le regole militanti e limitanti che circondavano molte band hardcore a favore di più decisione e presenza concreta, i Gorilla Biscuits stravolgono la scena con performance martellanti e una schiettezza incorruttibile che li rendono assolutamente indelebili dalla storia del movimento. Il tutto rilasciando un solo album e un EP in tutta la loro carriera.

Nella data milanese si aggiungono anche i Terror e i Pest Control.

Per quanto riguarda i Terror, parliamo di beatdown hardcore direttamente da Los Angeles. I Terror scaricano il proprio blend di punk rock e thrash sul pubblico con una ferocia indimenticabile da oltre vent’anni. Sgominato per la prima volta il mondo mainstream con Always the Hard Way, la band di Scott Vogel si è resa una fondamenta essenziale del panorama hardcore, paralizzando addirittura Billboard 200, Top Independent Records e Billboard Heatseekers ed espugnando un passaggio al microfono perfino Corpsegrinder dei Cannibal Corpse.

I crossover thrasher di Leeds, Pest Control, seminano caos dal loro debutto nel 2020. Con riff ferini ed energia implacabile, si sono affermati come una presenza di spicco nelle scene metal e hardcore inglesi ed internazionali. Con il loro ultimo album Year of the Pest, i Pest Control sferrano un assalto incendiario fatto di velocità, chitarre taglienti e aggressività.

A nove anni dall’ultima parentesi italiana, i Gorilla Biscuits tornano a spazzarci via per due serate al limite del collasso. Mancate a vostro rischio e pericolo.