Sette musicisti provenienti dalla classica, dal blues, dal jazz, con alle spalle le esperienze e le collaborazioni più disparate (Mina, Marc Ribot, Sting, Mika, Sarah Jane Morris, Sagi Rei, Elizabeth Lee, Antonella Ruggiero, Gianni Morandi, Baustelle, Gatto Panceri, Charlie Cinelli, Riccardo Maffoni, Steve Baker…): Valentina Comelli, in veste di cantante e Matteo Mantovani, cantante e chitarrista, Cristina Gaffurini alla chitarra acustica e al mandolino, Daniele Richiedei al violino, Nicola Ziliani al contrabbasso, Riccardo Barba al pianoforte e Paolo Zanaglio alla batteria.
L’album si intitolerà semplicemente MOAI, è stato registrato negli studi Bluefemme Stereorec di Montirone (BS) e prodotto insieme a Marco Franzoni.
Autori di testi e musiche e iniziatori del progetto sono Comelli e Mantovani; dopo un lungo lavoro per trovare un sound unico, originale, che desse spazio alla personalità di ciascuno, il risultato e? una musica che affonda le proprie radici nel cantautorato folk americano, esplorandone le molte sfumature attraverso un linguaggio moderno e libero, che lascia spazio a sonorita? roots rock, a ballate dal sapore Irish e a momenti di improvvisazione.
"Abbiamo provato a sognare in grande, a sentirci liberi e pieni di possibilità, ignorando tutte le controindicazioni del caso che razionalmente suggerivano di non provarci neanche..Perchè alla fine crediamo che la musica, compagna fedele di tanti anni di lavoro, impegno e costanza, meriti da parte nostra di restare prima di qualsiasi cosa questo: sogno, ispirazione, suggestione, possibilità, potenzialità da esprimere e spazio da esplorare..Libertà."