Dopo un EP prodotto con Victor Van Vugt (Nick Cave, PJ Harvey) Gintsugi, pseudonimo dell'italo-francese Luna Paese, torna con un nuovo album, in uscita in ottobre. Il primo assaggio è questo singolo, "Mon Coeur", un brano per voce modificata, pianoforte e orchestra, che suona come la colonna sonora di un film gotico; perfetto per chi crede che musiche come quelle di Agnes Obel, Fever Ray o Hans Zimmer non possano esistere in Italia.

"Ho immaginato Mon Coeur come un racconto medievale fantascientifico" racconta Gintsugi "in cui due personaggi maschili non possono amarsi pubblicamente ed uno dei due decide di trasformarsi nell'altro, per continuare a stargli vicino. La canzone è composta attorno alla melodia ipnotica del pianoforte, su cui si intrecciano gli archi e la voce. Ho pensato a questa canzone come ad una musica per un film, in cui i suoni elettronici manifestano presenze reali. La trasformazione è un principio e un'osservazione del fatto che non siamo isole autonome, ma esseri fisiologicamente molto permeabili a ciò che ci circonda, facilmente contaminati da ciò che amiamo".

La canzone, come tutto il disco, è stata prodotta dalla stessa Gintsugi insieme ad Andrea Liuzza, dell'etichetta Beautiful Losers, che curerà l'uscita del progetto insieme all'etichetta internazionale SONO Music Group.

Il video minimalista di Mon Coeur gioca con la luce sulla pelle, i fantasmi e le ombre, per dare la sensazione di uno spazio infestato da presenze e la sensazione sensuale di ricordare il tocco di una presenza diventata ombra.