Sotto il misterioso nome Katana Koala Kiwi (KKK) si cela un giovane adrenalinico gruppo triestino, che promette di portare in giro uno spirito creativo nuovo, in grado di toccare la sensibilità degli ascoltatori. Il gruppo, formato da Alessandro, Andrea, Gilberto, Lorenzo e Pietro, unisce influenze indie ed elettroniche in un suono originale ed indubbiamente promettente.

Cresciuti a Trieste tra i rioni di Scorcola e San Giacomo, i cinque hanno le idee chiare rispetto a come smuovere l’impasse creativa, che per lungo tempo ha attanagliato la città triestina: “ci piacerebbe che si creasse una scena musicale coesa e credibile in questa città”, hanno recentemente dichiarato i cinque musicisti.

Taglienti come la bora triestina e dolci come il liquore di terrano dalle tinte rosso-scure con sfumature violette intensissime: questi sono gli aggettivi che meglio si prestano per descrivere, metaforicamente, il sound caratteristico della band. Prova ne sono le canzoni contenute nell’EP Precipitiamo di sicuro, uscito da poco per l’etichetta Dumba Dischi, e disponibile sulle principali piattaforme musicali digitali.

Le nuove tracce raccontano del difficile passaggio adolescenziale verso un’età adulta, in un contesto non sempre favorevole né sufficientemente stimolante. Ma proprio per questo, come ci vuole dimostrare il quintetto triestino, la musica può trasformare la quotidianità in un’esperienza ricca di emozioni, da vivere passo dopo passo con la giusta dose di sensibilità ed ottimismo.

Questa la descrizione fornita dalla stessa band rispetto al nuovo lavoro: "Precipitiamo di sicuro è una finestra verso il passaggio a quella che viene definita da molti ‘età adulta’. Uno sguardo più oscuro e intimo dentro le nostre viscere. Se le paure fanno da collante per una società in decadimento, l’unica certezza intatta è quella che, se non resteremo uniti, non sarà altro che una lenta caduta".

Precipitiamo di sicuro contiene sette brani, che vanno dall’iniziale “Radici” fino a “Una festa che spesso mi perdo”, per una durata complessiva di 30 minuti di ascolto. L’opera è arricchita dalle partecipazioni di altri musicisti contemporanei, tra cui Kalpa, Klen-Fi, Macadamia, RENTAL0012, Tom Ether. La copertina è invece opera di Matilde Pernarcic.

Da un punto di vista stilistico, l’EP è molto variegato e si spazia dal rock alternativo, al post-rock, fino a giungere ai suoni dance dalle tinte ambient. Pezzi come "Radici" sembrano indicarci che i KKK si accingono a prendere in mano l’eredità musicale dei Verdena, mentre in canzoni come "Da quando ti conosco" ci imbattiamo in suoni ben più ambientali e digitali, con ritmi cadenzati e un sound che riesce facilmente a trasportarci. Degna di nota è infine la title track “Precipitiamo di sicuro", che, grazie anche all’apporto sonoro di Kalpa, è di facile attrattiva per chi predilige suoni dance.

Oltre ad aver pubblicato il suddetto EP, la compagine giuliana dei Katana Koala Kiwi nel corso degli ultimi mesi è stata in tour, con concerti in diversi locali tra cui Santeria Toscana (Milano), Covo Club (Bologna), Largo Venue (Roma) e Astro Club (Fontanafredda, Pordenone). I KKK si sono altresì esibiti dal vivo in un live nello studio di Radio Capodistria, e, recentemente, hanno aperto il concerto degli Afterhours nella tappa di Pordenone. A nostro avviso sono tutti tasselli di un quadro ancora in divenire, che potrà portare molte soddisfazioni sia ai componenti dell’ensemble sia ad un numero di fan destinato a crescere nei prossimi mesi.