Joan Shelley è una delle più dotate cantautrici della sua generazione, con un sound riconoscente tanto alla tradizione del folk, quanto a quella dell’Americana. Real Warmth è il settimo album di inediti dell’artista di Louisville, Kentucky, seguito degli ottimi Like The River Loves The Sea del 2019 e di The Spur del 2022, un disco elogiato dal New York Times, da Pitchfork e dal Guardian, considerato uno dei migliori dischi dell’anno da Uncut e MOJO.
Joan offre tre interpretazioni reciprocamente inclusive del titolo dell'album:
Il calore dei corpi reali: connessione e appartenenza in contrapposizione alle facciate che mostriamo agli altri, di persona e anche nel mondo online privo di vita.
Un calore spirituale e umano in contrapposizione alla gentilezza performativa o superficiale, dove l'amore si applica solo al proprio gruppo, ma permette incredibili sofferenze per gli altri. Quanto sia enorme lo sforzo di continuare ad amare le persone in questo momento, in questo luogo
Il vero calore del pianeta e l'urgenza del nostro momento. Trovare modi per proteggere il mondo fragile e le persone gentili; cercare l'equilibrio tra gli estremi.
Joan Shelley ha sempre tenuto conto delle città e studi di registrazione in lavorava per i suoi album. Per l’album omonimo del 2017 è approdata a Chicago, al The Loft, con Jeff Tweedy come produttore. Nel 2019 è andata in Islanda, portando con sé i collaboratori Nathan Salsburg e James Elkington per realizzare Like The River Loves The Sea. La pandemia l'ha costretta a rimanere vicino a casa, nel Kentucky, per The Spur (2022), ma quando alla fine del 2024 ha iniziato a prendere forma una nuova serie di canzoni e lei e la sua famiglia si sono trasferiti nella loro nuova casa nel Michigan, ha iniziato a cercare un luogo dove poter registrare in compagnia di amici di talento.
Entrano in scena Ben Whiteley, bassista dei The Weather Station, e Jake Xerxes Fussell, che ha curato le sessioni nevose che sono diventate Real Warmth presso il Wroxton studio di Toronto.
Per il nuovo album Joan ha potuto contare anche sul supporto di grandi musicisti e amici come il batterista Philippe Melanson, la sassofonista Karen Ng, i cantautori Doug Paisley e Tamara Lindeman, Matt Kelley e Ken Whiteley. Compare anche il compagno di Joan, il chitarrista Nathan Salsburg. L’illustratrice di Toronto, Canada, Heather Goodchild ha disegnato e dipinto la copertina e il resto delle grafiche del nuovo album.
Tracklist
1. Here in the High and Low
2. On the Gold and Silver
3. Field Guide To Wild Life
4. Wooden Boat
5. For When You Can’t Sleep
6. Everybody
7. New Anthem
8. Heaven Knows
9. Ever Entwine
10. Give It Up, It’s Too Much
11. The Orchard
12. Who Do You Want Checking In On You
13. The Hum
Info Joan Shelley:
https://www.joanshelley.net/
https://www.instagram.com/joanshelley/