Se pensate che questo sia un brutto periodo, tornate con la mente al 1983! Non ne avevamo idea, vero? All’epoca avevamo bisogno di gruppi come i No Trend per puntare verso il sottotesto. Il loro opprimente e crudele anti-hardcore esplose a Washington DC proprio nel 1983, in durissimo contrasto con la scena straight-edge che dominava la città.

Satirici, sarcastici e diametralmente opposti alla moda imperante della sottocultura giovanile, il rifiuto nichilista del punk da parte dei No Trend fu esso stesso un’espressione vitale del punk. Questa efferata sfiducia verso le norme culturali emergenti oggi ci è familiare: non ci fidiamo più di nessun governo. Tuttavia, le espressioni oblique della satira dovrebbero essere distillate come forma di intrattenimento e non come dogma. Grande errore, gente! Se visto come musica, il rumore senza compromessi dei primi No Trend era di per sé una diretta interpretazione dell’angoscia hardcore, come risulta evidente dalla traccia “Reality Breakdown”. Se il punk era una posa, questo ne è il commento. Osservate profondamente il vostro riflesso e chiedetevi: ho davvero il controllo della mia realtà?

Inconfondibili nel suono e nei toni, i No Trend continuarono a contorcersi nella gioia iconoclasta per qualche altro anno, ma queste rimasterizzazioni delle loro prime incisioni, assieme a demo e live set, mostrano la cruda rabbia industriale che aveva pochi rivali.

Ascoltate “Reality Breakdown” cliccando sulla foto qui sotto.