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06/09/2023
Bombino
SAHEL
Il luminare della chitarra ed eroe folk Omara “Bombino” Moctar pubblicherà il 15 settembre il suo nuovo album, "Sahel", per Partisan Records, via SpinGo e prodotto da David Wrench (David Byrne, Frank Ocean, Caribou, Goldfrapp, The xx). Tra i suoi grandi fan: Keith Richards, Stevie Wonder, Robert Plant, Arcade Fire.
di La Redazione

Per dare vita a Sahel, Bombino ha lavorato a stretto contatto con il produttore gallese David Wrench (David Byrne, Frank Ocean, Caribou, Goldfrapp, The xx, Sampha), trasferendosi con i suoi compagni in uno studio di Casablanca per dieci giorni per realizzare l'album.

Sahel è il lavoro più personale, potente e politico di Bombino. È anche il più vario dal punto di vista sonoro, una qualità che si è prefissato di raggiungere fin dall'inizio e che intende rispecchiare direttamente il complesso mosaico di culture e persone che compongono il Sahel stesso. Dice, “the general plight of the Tuareg is always on my mind and while I’ve addressed it in my music all along, I wanted to give it a special focus on this album.
 
La musica spazia dalla condizione dei Tuareg, al dolore dell'amore perduto, alle follie della gioventù. Il singolo di apertura “Tazidert”, pubblicato questa primavera, predica la pazienza mentre la musica stessa esorta ad alzarsi e a muoversi. La chiusa acustica "Mes Amis" canta di un amore non corrisposto ed è tra le più sottili e belle del catalogo di Bombino. “It’s important to reflect the personal themes, to connect with people on a personal level, giving them stories and themes they can relate to", dice Bombino, aggiungendo che il tempo extra che ha trascorso a casa durante la pandemia, stando con i suoi figli, ha contribuito a chiarire il suo scopo mentre creava Sahel. “Everything I do is in service to my family, to give to them and to better their situation.

 

 

"Ayo Nigla", il nuovo singolo, mette a nudo la maestria chitarristica di Bombino e la trasforma in una delle canzoni più sottili e sentite che abbia mai registrato. In un raro momento di vulnerabilità acustica, Bombino piange un amore non corrisposto e alla fine perso per sempre. Spiega: "Questa canzone è dedicata a una ragazza che ho amato troppo e alla quale avevo dichiarato la mia passione, ma che è stata ignorata. Ho vissuto questo amore in solitudine, nel profondo della mia anima".

Sahel contiene alcuni dei giudizi più incisivi di Bombino fino ad oggi, lamentando le divisioni tra il popolo tuareg, i rischi dell'esilio e una minaccia esistenziale per lui ancora più grande, la perdita della cultura tuareg. “Even though geographically the Sahara desert is our home, so many of the Tuareg people are denied or deprived of certain basic necessities throughout the region,” he says. “This has been motivating me a lot, the types of songs I sing and why. I want to get people thinking about the Tuareg, to represent those people who haven’t been represented. They really need a voice.

 

Deran, il suo album precedente, ha fatto guadagnare a Bombino le migliori recensioni della sua carriera, tra cui New York Times profile, feature con All Things Considered, NPR Music, Billboard e altri. Noisey si è spinto fino a dichiararlo "Miglior chitarrista del mondo". L'album ha ricevuto una nomination ai Grammy Best World Music Album e ha vinto anche il premio  Best Global Album agli A2IM Libera Awards. Bombino si è esibito al Bonnaroo, al Coachella, alla Carnegie Hall, all'Hollywood Bowl, al Roskilde e al Newport Folk Festival e due dei suoi precedenti album sono stati prodotti da Dave Longstreth (Dirty Projectors) e Dan Auerbach (The Black Keys). La lista dei suoi fan include: Keith Richards, Stevie Wonder, Robert Plant, Arcade Fire e altri.

 

Tracklisting:
1. Tazidert
2. Alwane
3. Aitma
4. Si Chilan
5. Ayo Nigla
6. Darfuq
7. Ayes Sachen
8. Nik Sant Awanha
9. Itisahid
10. Mes Amis

 

LE DATE IN ITALIA
21 OTTOBRE – HEART(H) BEAT FESTIVAL, FIRENZE
25 OTTOBRE - HIROSHIMA MON AMOUR, TORINO
26 OTTOBRE - LOCOMOTIV CLUB, BOLOGNA

19 NOVEMBRE – ROMAEUROPA FESTIVAL, AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA, ROMA