Melody's Echo Chamber intraprende un nuovo capitolo di affermazione della vita. Il titolo dell'album è tratto da una citazione dell'animatore giapponese Hayao Miyazaki sul raggiungimento dell'equilibrio: "Devi guardare con occhi non offuscati dall'odio. Vedi il bene in ciò che è male, e il male in ciò che è bene. Non impegnarti per nessuna delle due parti".
I metaforici cieli bui hanno lasciato il posto al sole... almeno per ora. "Crescendo mi sentivo nostalgica", dice Melody, "ma ora che capisco il concetto di impermanenza, non la prendo più come una cosa personale". Questa prospettiva più luminosa si riflette nei groove del disco tanto quanto nei testi più terreni: l'istinto di fuga è stato sostituito da un senso di appartenenza alla natura nel presente.
"La musica che creo si colloca insolitamente nella zona liminale tra realismo e favola", afferma Melody. "Ma maggiore esperienza ho della vita, più amo la vita e meno ho bisogno di evadere. Se il mio cuore appartiene ancora all'ora blu, mi sento anche come se avessi raccolto tutti i pezzi di me che erano sparsi ovunque e li avessi incollati con l'oro, come nel kintsugi giapponese."
Il kintsugi è un'arte giapponese in cui ceramiche rotte vengono ricomposte con lacca d'oro o d'argento.

Fra i collaboratori di Unclouded spiccano i nomi del maestro svedese Sven Wunder (Danny Brown) che ha coprodotto il disco e ha contribuito alla scrittura, apportando la sua tavolozza sonora unica alla ricca trama; Josefin Runsteen agli archi, che porta la sua intelligenza avanguardistica; Daniel Ögen dei Dina Ögon alla chitarra e Love Orsan al basso, che Melody descrive come "maestri del velvet groove"; il batterista britannico Malcolm Catto, collaboratore di Madlib e DJ Shadow, e la potenza dietro a The Heliocentrics; la collaboratrice Reine Fiske (dei Dungen) che ha definito alcune sbalorditive parti di chitarra, in stile Johnny Marr, ritrovabili in tutto il disco.
Ultimo ma non meno importante, Leon Michels (collaboratore di Wu-Tang, The Carters, Norah Jones e Clairo) che ha lavorato con Melody sul singolo di chiusura dell'album, "Daisy". Per dare vita al tutto, al mixaggio è stato chiamato Jens Jungkurth, vincitore di un Grammy per El Michels Affair.
Il singolo psycho soul "In The Stars" è un brano dagli equilibri perfetti, dalle armonie serrate di Melody alla vivace interazione tra chitarra e archi, porta con sè un video diretto dalla collaboratrice di lunga data, Diane Sagnier.
Unclouded trabocca dell'energia positiva che ha spinto Prochet in giro per il mondo con l'acclamato tour di "ritorno" del 2022. Al suo rientro sulle Alpi dell'Alta Provenza ha iniziato a scrivere con impegno ma cosa l'ha ispirata? "Il mio amore più profondo per l'esperienza di vita", dice. "Ho ancora alti e bassi, ma torno più velocemente a sensazioni armoniose, a godere della bellezza delle cose transitorie e della sensazione agrodolce del loro essere provvisorie".
Unclouded è un album che celebra il momento presente, qualunque sia lo stato in cui ci troviamo.

Tracklist
The House That Doesn’t Exist
In The Stars
Flowers Turn Into Gold
Eyes Closed
Childhood Dream
Memory’s Underground
Broken Roses
Burning Man
Into Shadows
How to Leave Misery Behind
Unclouded
Daisy (feat. El Michels Affair)
Unclouded può essere preordinato in edizione limitata in vinile Dinked Light Rose & Mint Swirl, vinile Mint, vinile standard, CD e in digitale

