Insomma, diciamocela tutta: forse il fatto che il protagonista sia Tom Hardy un po’ mi ha influenzata, Ho pensato, se Tom Hardy interpreta Venom non può poi essere così male. E avevo ragione!
Tutto ciò che so di Venon, lo so dai film di Sam Raimi, dalla prima trilogia di Spiderman dei 2000. E quindi non so praticamente nulla perché se dovessi fidarmi del buon Sam, Mary Jane Watson sarebbe andata al liceo con Peter Parker, Gwen Stacy sarebbe un’oca giuliva, ed Eddie Brock sarebbe uno stronzo.
In effetti un po’ stronzo lo è. Il fatto che sia interpretato da Tom Hardy lo rende semplicemente più bello, più credibile e con un senso dell’umorismo molto più accentuato. Eddie Brock è un giornalista d’inchiesta, un po’ alla Shane Smith di Vice. Quando il suo capo redattore gli chiede di intervistare Carlton Drake, visionario milionario a capo della società di bioingegneria Life Foundation, non riesce a resistere all’idea di smascherare le attività, tutt’altro che legali, della società che opera in maniera spregiudicata nel campo farmaceutico con lo scopo di sovvenzionare spedizioni nello spazio. Peccato che per farlo tradisca la fiducia di Anne, la sua fidanzata nonché avvocato affiliato della Life Foundation, alla quale ruba documenti riservati, causando il licenziamento suo e di Anne e la loro rottura. Ma torniamo a Drake, è ossessionato a tal punto dalla colonizzazione di altri pianeti da cercare nello spazio organismi in grado di portare l’uomo a sopravvivere lontano dalla Terra. È così che durante una missione scopre i simbionti, organismi dalle straordinarie capacità in grado di vivere dentro un corpo umano ospite, ma non a lungo purtroppo... almeno fino a che Venom (questo è il nome del simbionte) non incontra Brock.
Venom è il primo film ispirato ad un personaggio Marvel targato Sony, che non fa parte del Marvel Cinematic Universe. La regia di Ruben Fleischer (Benvenuti a Zombieland) non è indimenticabile, anche se le sequenze d’azione, chiassose ed eccessive, sono assolutamente divertenti.
Una buona fetta della critica ha giudicato la pellicola negativamente per la sua mancanza di originalità e per la totale assenza dell’aspetto più dark di Venom, salvando solo l’interpretazione di Hardy. Il botteghino ha invece consacrato il film come migliore esordio di ottobre.
Volevate profondità? Scordatevela! In questi 112 minuti vi viene offerto puro intrattenimento. Godetevi Tom Hardy e il meraviglioso simbionte e Michelle Williams nella parte di Anne. Nota dolente il cattivo, Drake, interpretato da Riz Ahmed, poco credibile nel suo costante overacting.
Nonostante tutto, NOI SIAMO VENOM, è per noi è un 6 e mezzo.
E mi raccomando, ça va sans dire, non scappate appena partono i titoli di coda.