Review
Jeremy Dutcher, Motewolonuwok – Il Disco della Settimana
Jeremy Dutcher e il suo secondo album “Motewolonuwok” sono una voce tenorile e intensa che va oltre il tempo, i generi e i limiti umani, offrendo uno scrigno ricolmo di doni e di purificazione sotto forma musicale. Poesia dell’anima e pop talmente moderno da poter essere stato concepito migliaia di anni fa.
di Antonino Blesi
https://www.loudd.it/recensione/motewolonuwok/jeremy-dutcher_8018
Eclipse, Megalomanium
Dopo più di vent'anni di carriera, gli svedesi Eclipse tornano, fedeli al loro credo, con l'ennesimo pimpante album di hard rock melodico.
di Nicola Chinellato
https://www.loudd.it/recensione/megalomanium/eclipse_7984
Cultus Sangine, Dust Once Alive
I Cultus Sanguine tornano dopo ventiquattro anni per portare di nuovo alta la bandiera del Death Metal, del Gothic e del Doom. "Dust Once Alive" è un ritorno sorprendente, dove ogni singolo episodio costituisce un tassello che contribuisce ad un quadro generale di sublime bellezza.
di Luca Franceschini
https://www.loudd.it/recensione/dust-once-alive-/cultus-sanguine-_8008
De.Stradis, DUALE
Vincenzo Destradis, in arte De.Stradis, cantante, autore e produttore bolognese di origini pugliesi, nato come frontman dei Mangroovia e attualmente frontman dei Westfalia avvia il suo progetto solista pubblicando un EP dal titolo “DUALE”, un’opera che oscilla tra la nu-soul e un elettro pop a tratti onirico, con la co-produzione di Filippo Bubbico.
di Stefano Valli
https://www.loudd.it/recensione/duale/de-stradis_8086
Arlo Parks, My Soft Machine
A due anni di distanza da "Collapsed in Sunbeams" Arlo Parks torna con "My Soft Machine" e qualcosa è cambiato. Una scrittura armonica e di ispirazione new soul che abbraccia una produzione anni Ottanta per riflettere sulla perdita di fiducia, sulle imperfezioni che ci mettono a nudo e sulla ricerca della felicità.
di Daniele Catalucci
https://www.loudd.it/recensione/my-soft-machine-/arlo-parks_7983
Hilary Woods, Acts of Light
Con “Acts of Light” Hilary Woods ci regala un disco dal fascino ossianico, rivestito di una patina polverosa e dolente. L’amalgama di registrazioni ambientali, elettronica, cori e sequenze eseguite al cello e alla viola crea una texture musicale gotica e dal color seppia che incanta nel suo mistero, in una “fuga musicale” composta da nove ipnotici lamenti.
di Stefano Nicastro
https://www.loudd.it/recensione/acts-of-light/hilary-woods_8080
Making Movies
Stefano Sollima, Suburra
"Suburra" è un film molto studiato, che vuole arrivare a colpire lo spettatore e riesce a farlo senza usare mezzucci, grazie anche a un cast di ottimo livello. Respiro internazionale per un film nostrano, molto italiano, molto romano, che non ha davvero nulla da invidiare a prodotti d'oltreoceano. Chapeaux.
di Dario Lopez
https://www.loudd.it/recensione/suburra/stefano-sollima_8036
Ken Loach, Paul, Mick e gli altri
Ken Loach torna in Inghilterra per mettere sotto i riflettori i danni creati dal liberismo spinto e dalle privatizzazioni nel mondo del lavoro, con conseguenze non solo sulla stabilità di lavoratori e famiglia ma anche sulla sicurezza sui posti di lavoro, tema purtroppo sempre attuale.
di Dario Lopez
https://www.loudd.it/recensione/paul-mick-e-gli-altri-/ken-loach_8048
The Bookstore
Arturo Perez-Revert, Linea Di Fuoco
La battaglia dell'Ebro, mirabilmente romanzata da Artuto Perez-Revert, in quello che è probabilmente il romanzo definitivo sull'insensatezza della guerra.
di Nicola Chinellato
https://www.loudd.it/recensione/linea-di-fuoco/arturo-perez-revert_8050
Speaker’s Corner
Le interviste di Loudd, Due chiacchiere con... Roland Forsman (Remedy)
Roland Forsman ci racconta i Remedy, nati come reazione a tempi duri. La musica può essere una salvezza, un rimedio efficace. Amarla è spesso una fortuna. Dalla Svezia, improvvisamente sold-out e in classifica in Europa: li aspettiamo presto per sperimentarli live!
di Elisa Airaghi
Live Report, JazzMi 2023
JazzMi è giunto quest'anno alla sua ottava edizione e, nelle sue tre settimane abbondanti di concerti sparsi in tutta la città, ne abbiamo seguiti alcuni dei meno classici. Troverete quindi i racconti dei live di Binker Golding, Majid Bekkas, Shabaka Hutchings e Hamid Drake al Santeria, Jaga Jazzist ai Magazzini Generali ed infine, al Teatro della Triennale per la serata di Halloween, il Francesco Cavestri Trio, Dan Karate e i Sun Ra Arkestra.
di Luca Franceschini
https://www.loudd.it/recensione/jazzmi-2023/live-report_8088
ReLoudd
Robert Cray Band, Twenty
Robert Cray pubblica nel 2005 il suo quattordicesimo album e rinvigorisce una fiamma che si stava estinguendo nella routine e nell’eleganza fine a se stessa. Niente guest star di lusso o particolari artifici: a parlare è la musica, blues, declinata dal chitarrista nel suo solito stile, ma con canzoni fresche e compatte e una particolare attenzione alle liriche.
di Alessandro Vailati
https://www.loudd.it/recensione/twenty/robert-cray-band_8031
Tracks
Judas Priest, “Breaking The Law”
Una canzone scritta in un'ora, un evergreen metal, i cui testi di Helford fotograno in modo provocatorio la società britannica ai tempi di Margaret Thatcher.
di Nicola Chinellato
https://www.loudd.it/recensione/breaking-the-law/judas-priest_7906