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SPEAKER'S CORNERA RUOTA LIBERA
06/11/2021
LOUDD
Il riepilogo della settimana 1-7 novembre
Vi siete persi qualche recensione? Volete essere sicuri di aver letto tutto o che nulla vi sia sfuggito? Ecco tutto quello che abbiamo pubblicato nella settimana 1 – 7 Novembre.
di La Redazione

Review

Duran Duran, Future Past – Il Disco della Settimana 

L'irresistibile ritorno dei Duran Duran con un disco che coagula sonorità moderne e iconici riferimenti agli anni '80. 

di Nicola Chinellato 

https://www.loudd.it/recensione/future-past/duran-duran_6249 

 

Genesis, The Last Domino? 

L'ennesima raccolta targata Genesis, che accompagna il tour celebrativo della band inglese ed è destinata quasi esclusivamente a fan completisti. 

di Nicola Chinellato 

https://www.loudd.it/recensione/the-last-domino-/genesis_6196 

 

Lorenzo Semprini, 44 

Prodotto da Gianluca Morelli e realizzato con il contributo di tantissimi amici, "44" è il risultato di anni di palchi, di scrittura di canzoni e di vita vissuta. Il progetto solista di Lorenzo Semprini dei Miami & The Groovers. 

di Luca Franceschini 

https://www.loudd.it/recensione/44/lorenzo-semprini_6201 

 

Sweet Crisis, Tricks On My Mind 

L'ottimo esordio dei britannici Sweet Crisis, band capace di rileggere il passato con freschezza e ottime idee compositive. 

di Nicola Chinellato 

https://www.loudd.it/recensione/tricks-on-my-mind/sweet-crisis_6219 

 

York, The SoulJazz Experience Vol. 1 

Multistrumentista di esperienza e fama indiscussa, il tedesco York, dopo anni di collaborazioni illustri in campo di ottoni e legni, se ne esce con questo nuovo The JazzSoul Experience Vol. 1: un ottimo insieme di suoni, sapori ed esperienze. 

di Daniele Catalucci 

https://www.loudd.it/recensione/the-souljazz-experience-vol--1-/york-_6231 

 

 

Making Movies

Ermanno Olmi, Il Posto 

"Il posto" è un film piacevole che corre via leggero pur portando in sé una visione lucida e predittiva di quella che sarà la vita a dipendenza della grande azienda... 

di Dario Lopez 

https://www.loudd.it/recensione/il-posto/ermanno-olmi_6181 

 

Justin Benson / Aaron Moorhead, Synchronic 

I registi Benson e Moorhead fanno da tempo coppia fissa, sono ormai diversi i progetti a cui hanno lavorato insieme, oltre al film collettivo V/H/S: Viral i due firmano a quattro mani anche Resolution, Spring, The Endless e questo Synchronic. 

di Dario Lopez 

https://www.loudd.it/recensione/synchronic/justin-benson---aaron-moorhead_6237 

 

Jerzy Skolimowski, L'australiano 

Il cinema di Jerzy Skolimowski non è mai stato semplice, ieri come oggi. Da poco abbiamo parlato del suo più recente 11 minuti, oggi torniamo indietro nel tempo e nei decenni fino al 1978, anno in cui esce il suo L'australiano (The shout in originale, più convincente), film ambientato e girato in Inghilterra (a dispetto del titolo italiano) durante una partita di cricket tra pazienti e personale di una clinica per malati di mente. 

di Dario Lopez 

https://www.loudd.it/recensione/laustraliano/jerzy-skolimowski_6240 

 

 

Speaker’s Corner 

Sasha Vinci, Modellare l’uomo, la forma, la vita e il suo tempo 

“Esseri che evadono dalla realtà, per cambiare forma ed elevarsi verso una dimensione “multinaturale”, alla ricerca di un nuovo equilibro, un nuovo senso etico della vita” (S. Vinci) 

di Silvio Terenzi 

https://www.loudd.it/recensione/modellare-luomo-la-forma-la-vita-e-il-suo-tempo/sasha-vinci_6234 

 

 

ReLoudd

Mike Oldfield, Crises 

Cento album da salvare o i cinquanta dischi da portare su un’isola deserta. Quante volte abbiamo elucubrato riguardo a quali opere includere in questo giochino, forse in verità un po’ banale? Comunque sia, perché non inserire l’immortale Crises di Mike Oldfield? 

di Alessandro Vailati 

https://www.loudd.it/recensione/crises/mike-oldfield_6179 

 

 

Tracks

Eric Clapton, “Tears In Heaven” 

Lo struggente omaggio di Eric Clapton al figlio Conor, morto l'anno prima, precipitando dal cinquantreesimo piano di un palazzo newyorkese.  

di Nicola Chinellato 

https://www.loudd.it/recensione/tears-in-heaven/eric-clapton_6128 

 

Nick Cave & The Bad Seeds, The Mercy Seat 

Il sacro e il profano, il divino e il blasfemo, il diavolo che morde forte alla gola con le lusinghe dell’eroina, il giogo dal quale è impossibile liberarsi se non attraverso la misericordia di Dio. 

di Nicola Chinellato 

https://www.loudd.it/recensione/the-mercy-seat/nick-cave--e--the-bad-seeds_6127