Review

Sparks, The Girl Is Crying In Her Latte – Il Disco della Settimana

Il ritorno dei fratelli Mael, con l'ennesimo disco avventuroso che si muove con intelligenza fra synth pop, dance sbarazzina, partiture orchestrali, melodie ipnotiche, echi anni '80 e testi ironici e corrosivi.

di Nicola Chinellato

https://www.loudd.it/recensione/the-girl-is-crying-in-her-latte-/sparks-_7728

Davide Diva, Oggi, domani, per sempre

Con "Oggi, domani, per sempre" Davide Diva ci fa entrare nella sua quotidianità, realizzando un album che ha le tonalità pastello della quotidianità It Pop, ma con un’apertura inedita sulle grandi questioni della vita.

di Luca Franceschini

https://www.loudd.it/recensione/oggi-domani-per-sempre-/davide-diva_7690

The Hold Steady, The Price Of Progress

“The Price Of Progress” è il classico disco Hold Steady, solido nella scrittura, ma solo a tratti capace di accendere la fiamma.

di Nicola Chinellato

https://www.loudd.it/recensione/the-price-of-progress/the-hold-steady_7672

Bluem, Nou

Un’artista non allineata e, per quanto possibile di questi tempi, addirittura originale. Un'elettronica asciutta e minimale, notturna nel mood, malinconica nelle suggestioni, echi di Trip Hop e Bristol Sound in sottofondo e un concept incentrato sulla femminilità. Senza dubbio tra le cose più interessanti uscite quest’anno nel nostro paese.

di Luca Franceschini

https://www.loudd.it/recensione/nou/bluem_7680

Sermon, Of Golden Verse

Alla seconda prova in studio, il duo britannico rifinisce, migliorandolo, il proprio prog metal, in bilico perfetto tra ferocia e malinconiche melodie.

di Nicola Chinellato

https://www.loudd.it/recensione/of-golden-verse/sermon_7692

Making Movies

Brian G. Hutton, Dove osano le aquile

"Dove osano le aquile" è un classico del war movie con un giovane Clint Eastwood che muoveva i primi passi al di fuori del western e un già esperto Richard Burton, impegnati in quello che si potrebbe considerare uno dei predecessori del blockbuster moderno.

di Dario Lopez

https://www.loudd.it/recensione/dove-osano-le-aquile/brian-g--hutton_7677

David Cronenberg, Rabid - Sete di sangue

È una sorta di vampirismo quello che Cronenberg mette in scena, inusuale in quanto perpetrato non dal morso dei canini ma da un'escrescenza fallica generatasi al di sotto dell'ascella della protagonista, quasi una metafora sessuale che, solo all'apparenza, sembra venire consolidata dalla scelta dell'attrice protagonista, Marilyn Chambers, all'epoca nota star del porno.

di Dario Lopez

https://www.loudd.it/recensione/rabid---sete-di-sangue/david-cronenberg_7676

The Bookstore

Rupert Thomson, Il regno diviso

"Il regno diviso" di Rupert Thomson poteva essere un ottimo romanzo ascrivibile al genere "distopico" con alla base la "teoria umorale" di Ippocrate, Thomas invece si concentra più sul percorso interiore del protagonista che non sulla struttura del suo mondo, togliendo così forza e un pizzico di interesse a una lettura che avrebbe potuto essere più incisiva e significativa.

di Dario Lopez

https://www.loudd.it/recensione/il-regno-diviso/rupert-thomson_7722

Speaker’s Corner

Le interviste di Loudd, Due chiacchiere con... Gennaro Porcelli

“Me, you and the Blues” è stato pubblicato il 12 maggio 2023 via Soundinside Records. Gennaro Porcelli ci racconta al telefono il suo amore per il Blues: “Si pensa sempre agli altri, ma al Blues non ci pensa mai nessuno, e allora ci pensiamo noi… a questa musica maledetta! Il Blues è dappertutto!”.

di Elisa Airaghi

https://www.loudd.it/recensione/due-chiacchiere-con----gennaro-porcelli/le-interviste-di-loudd_7724

Live Report, Forged in Doom, 27/05/2023, Spirano (BG)

La prima edizione del Forged in Doom ha dimostrato che anche nel nostro paese si possono mettere in piedi line up di tutto rispetto senza far pagare un occhio della testa, con un'organizzazione impeccabile e rispettando la dignità e i bisogni primari dei convenuti. Un doom metal festival riuscitissimo che ha visto susseguisi Temple, Cardinals Folly, Epitaph e Lord Vicar, per un appuntamento primaverile che si spera possa ripetersi anche il prossimo anno.

di Luca Franceschini

https://www.loudd.it/recensione/forged-in-doom-27-05-2023-spirano--bg-/live-report_7726

Live Report, Molchat Doma, 07/06/2023, Circolo Magnolia Milano

I Molchat Doma dal vivo sono pazzeschi. Synth, batteria rigorosamente elettronica, chitarra, basso e voce di Egor Sutko, baritonale ed estremamente affascinante. Grandi canzoni Cold Wave e New Wave, datate ma perennemente attuali, dotate sempre di hook e melodie irresistibili. Il live al Circolo Magnolia è stato stupendo, per una band che merita tutto il successo che sta ottenendo in giro per il mondo.

di Luca Franceschini

https://www.loudd.it/recensione/molchat-doma-07-06-2023-circolo-magnolia-milano/live-report_7742

ReLoudd

Pat Metheny Group, Travels

Dal morbido romanticismo di “Goodbye” alla drammaticità di “Goin’Ahead/As Falls Wichita, So Falls Wichita Falls”, Travels incanta per la magia della sperimentazione, per l’alchimia di un gruppo fenomenale che asseconda l’estro di un ispirato Pat Metheny, in un doppio album live indimenticabile, uscito ormai quarant’anni fa, ma ancora prezioso, colmo di vita e bellezza.

di Alessandro Vailati

https://www.loudd.it/recensione/travels/pat-metheny-group_7647

Tracks

The Cure, “Friday I'm In Love”

La canzone più famosa dei Cure e il loro secondo maggior successo mandò in paranoia Robert Smith, convinto per lungo tempo di aver copiato involontariamene la progressione degli accordi dal brano di qualcun altro.

di Nicola Chinellato

https://www.loudd.it/recensione/friday-im-in-love/the-cure_7521