Review? 

Hiatus Kaiyote, Mood Valiant – Il Disco della Settimana 

Probabilmente non tutti conoscono gli Hiatus Kaiyote, band australiana nata nel 2011 composta da Naomi “Nai Palm” Saalfield (chitarra, voce), Paul Bender (basso), Simon Mavin (tastiere), e Perrin Moss (batteria), ma a mio parere tutti dovrebbero, dato che sono stati i pionieri e fra i principali responsabili di questo nuovo genere che negli ultimi anni imperversa e che abbiamo incominciato a conoscere con diversi nomi, tra cui neo jazz e neo soul. 

di Stefano Valli 

https://www.loudd.it/recensione/mood-valiant/hiatus-kaiyote_6216 

Scatola Nera, Scatola Nera 

Scatola Nera è un progetto, una band e anche il nome del loro esordio. Dal vivo sono in otto, come una vera orchestra, mentre su disco sono prodotti e mixati alla perfezione grazie al lavoro di Giacomo Carlone. Luca Barbaglia e i suoi compagni di viaggio ci regalano un esordio convincente e malinconico. 

di Luca Franceschini 

https://www.loudd.it/recensione/scatola-nera/scatola-nera_6178 

Oxymorrons, Mohawks & Durags EP 

Hip-hop, rock, neri, newyorkesi e con un innegabile attitudine punk. Il secondo EP degli Oxymorrons, uscito per la 333WreckordsCrew di Jason Aalon Butler (Fever333) è una perfetta sintesi in 18 minuti di tutto ciò che sono e di tutto ciò in cui credono. Un’iniezione di adrenalina, orgoglio e lotta da non perdere. 

di Laura Floreani 

https://www.loudd.it/recensione/mohawks--e--durags-ep/oxymorrons_6194 

W.H. Lung, Vanities 

Vanities è un lavoro per certi versi spiazzante, anche se non così tanto, una volta assimilato a dovere. Territori Eighties, pieni di Synth e atmosfere Disco per un groove che ha portato i W.H. Lung ad accantonare parzialmente il Krautrock per lasciare più spazio alla melodia. 

di Luca Franceschini 

https://www.loudd.it/recensione/vanities/w-h--lung_6180 

Black Swamp Water, Awakening 

Anni '70, southern, groove e thrash, nel nuovo album dei danesi Black Swamp Water, band che spinge sull'acceleratore di un hard rock sanguigno e senza fronzoli. 

di Nicola Chinellato 

https://www.loudd.it/recensione/awakening/black-swamp-water_6197 

Making Movies? 

Bong Joon-ho, Okja 

L'impianto è quello del racconto per ragazzi fruibile da tutti, un paio di sequenze potrebbero turbare un poco i più piccoli per i quali però l'identificazione con la piccola Mija che ama in maniera innocente il suo maiale è scontata. 

di Dario Lopez 

https://www.loudd.it/recensione/okja/bong-joon-ho_6184 

Christopher Nolan, Tenet 

Con Tenet Christopher Nolan abbandona qualsiasi residuo emotivo che il suo cinema potesse ancora vantare per dedicarsi completamente all'immagine, alla tecnica, alla tesi, alla costruzione ingarbugliata da film cervello che contraddistingue il suo corpo d'opera fin dagli esordi, lo fa in grande e in maniera più complessa del solito tanto che ancora oggi chi scrive sta chiedendosi cosa ha guardato lungo tutta la durata del film. 

di Dario Lopez 

https://www.loudd.it/recensione/tenet/christopher-nolan_6189 

? 

The Bookstore 

Geoff Dyer, Il sesso nelle camere d'albergo 

Dev'essere davvero un bel tipo Geoff Dyer, un vero imbucato della letteratura come lui stesso si definisce.  

di Dario Lopez 

https://www.loudd.it/recensione/il-sesso-nelle-camere-dalbergo/geoff-dyer_6182 

Speaker’s Corner 

Don Antonio, Di stagioni buone, di tempo buono, di tempo umano 

“…dopo un biennio così difficile non mi meraviglierei se, mentre una fetta del mondo andrà ogni giorno mille volte più veloce del giorno prima, felicissima di ciò, ci fossero persone che scoprono di funzionare a livelli di intensità diversa, più pesata e ragionata. Per quelle persone il racconto di una storia avrà sempre un peso, sia essa una canzone o un libro. E avrà senso raccontarlo” (A. Gramentieri). 

di Paolo Tocco 

https://www.loudd.it/recensione/di-stagioni-buone-di-tempo-buono-di-tempo-umano/don-antonio_6232 

ReLoudd ? 

Bruce Hornsby and the Range, The Way It Is 

The Way It Is compie trentacinque anni: rianalizziamo insieme il disco di debutto che ha portato Bruce Hornsby subito alla notorietà, lanciando la title track nell’orbita delle canzoni immortali. 

di Alessandro Vailati 

https://www.loudd.it/recensione/the-way-it-is/bruce-hornsby-and-the-range_6161 

Tracks ? 

Laura Nyro, “Lonely Women” 

Struggente e poetica, attraversata dal sax di Zoot Sims e dalla voce impossibile della Nyro, Lonely Women rende omaggio alla vita dolorosa di tante donne sole 

di Nicola Chinellato 

https://www.loudd.it/recensione/lonely-women/laura-nyro_6132 

Johnny Cash, “Hurt” 

Il canto del cigno di Johnny Cash nella struggente interpretazione di Hurt dei Nine Inch Nails. 

di Nicola Chinellato 

https://www.loudd.it/recensione/hurt/johnny-cash-_6164