Review

Depeche Mode, Memento Mori – Il Disco della Settimana

Il miglior album dei Depeche Mode dai tempi di “Playing The Angel” evoca la morte per parlare di vita e amore, possiede un mood cupo, livido e malinconico, eppure trabocca di vitalità.

di Nicola Chinellato

https://www.loudd.it/recensione/memento-mori/depeche-mode_7569

U2, Songs of Surrender

“Songs Of Surrender” è la resa degli U2. Il gruppo si arrende ai suoi tanti passati in un pellegrinaggio a tappe, realizzando un trattato sull’idea che la band ha della canzone in quanto opera d’arte.

di Edoardo Frasso

https://www.loudd.it/recensione/songs-of-surrender/u2_7556

Kate Davis, Fish Bowl

Abbandonata ormai da anni la scena jazz, Kate Davis torna con un nuovo disco, che ne conferma il talento anche in ambito indie pop rock.

di Nicola Chinellato

https://www.loudd.it/recensione/fish-bowl/kate-davis_7552

Periphery, Periphery V: Djent Is Not a Genre

La lavorazione di “Djent Is Not a Genre” è stata lunga e faticosa, ma i Periphery hanno superato loro stessi, ampliando ed espandendo notevolmente i confini del proprio mondo musicale.

di Jacopo Bozzer

https://www.loudd.it/recensione/periphery-v-djent-is-not-a-genre/periphery_7532

Making Movies

Su Chao Pin e John Woo, La congiura della Pietra Nera

La congiura della Pietra Nera è un ottimo wuxia che presenta personaggi ben delineati e scontri accattivanti, coreografati in maniera splendida, sempre dinamici e mai troppo stucchevoli. Il wuxiapian non è un genere appetibile a tutti i palati, ma il film di Su Chao Pin e John Woo è una buona scelta nel caso si volesse tentare l'approccio.

di Dario Lopez

https://www.loudd.it/recensione/la-congiura-della-pietra-nera/su-chao-pin-e-john-woo_7524

Robert Rodriguez, Machete

In Machete ci sono gli immigrati messicani, la prepotenza USA, lo sfruttamento, ma qui il succo sono le stronzate, nulla più, nulla meno; filosofia che se portata avanti in maniera onesta come fa Rodriguez, alla fine, è anche rispettabilissima.

di Dario Lopez

https://www.loudd.it/recensione/machete-/robert-rodriguez_7523

The Bookstore

Percival Everett, Sospetto

Un narratore schietto, appassionante e intelligente Percival Everett, che con questo "Sospetto" ci regala un noir coinvolgente e spiazzante, dove quella che a primo acchito sembra una "semplice" storia, si rivela qualcosa di più, sia nella sua struttura narrativa che nel suo saper leggere uno dei lati più violenti e inquietanti d'America.

di Dario Lopez

https://www.loudd.it/recensione/sospetto/percival-everett_7555

Speaker’s Corner

Live Report, Billy Nomates, 27/03/2023, Circolo Magnolia, Milano

Un concerto davvero di tutto rispetto quello di Billy Nomates al Circolo Magnolia, prova di un progetto decisamente solido e consistente.

di Luca Franceschini

https://www.loudd.it/recensione/billy-nomates-27-03-2023-circolo-magnolia-milano/live-report_7570

Live Report, Aldous Harding, 02/04/2023, Santeria Toscana, Milano

Un Santeria tutto esaurito per il live di Aldous Harding, che con il tour del nuovo album si sposta dall’Alt Folk raffinato verso una dimensione maggiormente Roots Oriented. Movimenti aggraziati e allo stesso tempo innaturali, un’espressione del volto a metà tra chi è in preda a un rapimento mistico e chi è sul punto di esternare una verità inconfessabile. Un coinvolgimento estremo nelle canzoni denso di drammaticità e tensione che non può che rendere Harding una fuoriclasse assoluta.

di Luca Franceschini

https://www.loudd.it/recensione/aldous-harding-02-04-2023-santeria-toscana-milano/live-report_7571

ReLoudd

Elton John, Sleeping with the Past

Dopo la svolta di “Reg Strikes Back”, simbolo di una rinnovata creatività e compattezza tra Elton John e lo storico paroliere Bernie Taupin, arriva Sleeping with the Past, che diventa l’album più venduto dell’artista inglese negli anni Ottanta. Dieci canzoni suonate e cantate con il cuore in mano per un disco da riascoltare e su cui meditare.

di Alessandro Vailati

https://www.loudd.it/recensione/sleeping-with-the-past/elton-john_7522

Tracks

Peter Frampton, “Show Me The Way”

“Show Me The Way” fu il primo grande successo di Peter Frampton, un brano caratterizzato da un distorsore speciale e mai sentito prima: il Talkbox.

di Nicola Chinellato

https://www.loudd.it/recensione/show-me-the-way/peter-frampton_7375