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SPEAKER'S CORNERA RUOTA LIBERA
22/10/2022
LOUDD
Il riepilogo della settimana 17-23 ottobre
Vi siete persi qualche recensione? Volete essere sicuri di aver letto tutto o che nulla vi sia sfuggito? Ecco tutto quello che abbiamo pubblicato nella settimana 17 – 23 Ottobre.
di La Redazione

Review

Suede, Autofiction – Il Disco della Settimana

Più di trent'anni di carriera e non sbagliare mai un disco: gli Suede tornano con Autofiction e mantengono altissima, nuovamente, l'asticella dell'ispirazione.

di Nicola Chinellato

https://www.loudd.it/recensione/autofiction/suede_7097

 

The Night Skinny, Botox

Dopo una lunga campagna promozionale è uscito il nuovo disco di The Night Skinny, il terzo e ultimo capitolo della saga saga iniziata nel 2017 con Pezzi. Un’ora abbondante e un totale di 21 brani per provare a fotografare la scena urban al momento, con scarsi risultati e poche tracce che possano dirsi davvero interessanti.

di Cristiano Carenzi

https://www.loudd.it/recensione/botox-/the-night-skinny_7106

 

The Jazz Defenders, King Phoenix

Uscita da sottolineare quella di King Phoenix dei The Jazz Defenders. Un jazz funk ben scritto e camaleontico, pronto a spaziare in ogni traccia tra suoni, ritmiche e citazioni delle più diverse.

di Daniele Catalucci

https://www.loudd.it/recensione/king-phoenix-/the-jazz-defenders_7113

 

Cheap Wine, Yell

Quando guardi i Cheap Wine capisci che si possono ancora seguire i propri sogni, che nella vita si può ancora andare avanti privilegiando quel che si ama, che si può vivere esattamente come si vorrebbe, nonostante tutte le difficoltà del caso.

di Luca Franceschini

https://www.loudd.it/recensione/yell/cheap-wine_7104

 

Amanda Shires, Take It Like A Man

Alla sua settima prova solista, Amanda Shires tocca il punto più alto della sua carriera, con un disco che scartavetra le certezze del country, sia a livello musicale che lirico.

di Nicola Chinellato

https://www.loudd.it/recensione/take-it-like-a-man/amanda-shires_7116

 

 

Making Movies

Alberto Rodriguez, L'uomo dai mille volti

L'uomo dai mille volti di Alberto Rodriguez è un film che rimane in bilico tra thriller, film di spionaggio ed episodio biografico romanzato senza però riuscire fino in fondo ad aderire a nessuno dei tre filoni. Racconta la vicenda che ha coinvolto Luis Roldán, politico di spicco e direttore della Guardia Civil spagnola negli anni Novanta, accusato di appropriazione indebita e sparito per diverso tempo con un'ingente cifra sottratta al denaro pubblico. Film elegante e ben diretto che si gioca tutto sulla costruzione dell'inganno, sull'intrigo, mettendo in scena una storia che ha molte caratteristiche del genere legato alle spy stories, ma che non si avvale del comparto action.

di Dario Lopez

https://www.loudd.it/recensione/luomo-dai-mille-volti-/alberto-rodriguez_7101

 

Evan Katz, Small Crimes

Nel complesso Small crimes non presenta segni distintivi che ne giustifichino la visione. Non è nemmeno così terribile, si arriva alla fine senza nessun problema, ma con l'impressione ben chiara che quest'ora e mezza si sarebbe potuta utilizzare meglio.

di Dario Lopez

https://www.loudd.it/recensione/small-crimes/evan-katz_7112

 

 

The Bookstore

Petros Markaris, Ultime Della Notte

La prima indagine del Commissario Kostas Charitos, un poliziotto rude e scontroso, che dietro la ruvida scorza, nasconde però una verace umanità e un indefettibile senso di giustizia.

di Nicola Chinellato

https://www.loudd.it/recensione/ultime-della-notte/petros-markaris_7131

 

 

Speaker’s Corner

Le interviste di Loudd, Due chiacchiere con... Subconscio

È una calda sera di settembre e sto camminando con la Marty (la fotografa) nei vicoli del centro di Bologna cercando di raggiungere lo studio di Subconscio, location designata per l’intervista. Quando arrivo al civico trovo Giulio (Subconscio) che ci sta aspettando di fronte ad una vetrina. Ci spiega che è un coworking e ci accompagna al piano inferiore. Entro nel suo studio e mi trovo subito a mio agio, il banco del mixer e il computer davanti, a destra un pianoforte elettrico e perpendicolare un divano su cui ci fa accomodare.

di Stefano Valli

https://www.loudd.it/recensione/due-chiacchiere-con----subconscio/le-interviste-di-loudd_7142

 

 

ReLoudd

Deacon Blue, Raintown

Uno fra gli album più belli degli anni Ottanta, Raintown, viene concepito in studio come se fosse una performance dal vivo. Tutti i membri della band registrano insieme nella stessa stanza, con il beneplacito di Jon Kelly, storico produttore britannico. Ecco come creare una grande connessione, una forte energia, che si evidenziano nell’ascolto delle undici canzoni, legate saldamente una all’altra, ma libere di volare nel profondo dell’animo dell’ascoltatore.

di Alessandro Vailati

https://www.loudd.it/recensione/raintown/deacon-blue_7102

 

 

Tracks

Bananarama, “Venus”

La storia della canzone che raggiunse per due volte la vetta di Billboard: nel 1969, nella versione originale della band olandese degli Shocking Blue, e poi, nel 1986, con la cover in chiave dance, eseguita dalle londinesi Bananarama.

di Nicola Chinellato

https://www.loudd.it/recensione/venus/bananarama_6967

 

Mary Wells, “My Guy”

La sfortunata storia di Mary Wells, dalla povertà al successo leggendario della sua hit My Guy, dalle ombre dell'anonimato alla prematura morte.

di Nicola Chinellato

https://www.loudd.it/recensione/my-guy/mary-wells_6970