Review
Amyl And The Sniffers, Comfort To Me– Il Disco della Settimana
Smaccatamente punk anni Settanta, ma anche hard rock, rap e molto altro. Uno stile inglese immerso in una folle e piccante salsa australiana. Gli Amyl and The Sniffers, con una voce sfacciata, dei riff incredibilmente accattivanti e un’attitudine da vendere sono pronti ad assaltarvi le orecchie.
di Laura Floreani
https://www.loudd.it/recensione/comfort-to-me/amyl-and-the-sniffers-_6150
Iron Maiden, Senjutsu
Lungi dall’accontentarsi del loro status di leggende dell’heavy metal, con “Senjutsu” gli Iron Maiden realizzano un compendio di canzoni ambiziose ed eleganti, dove lo storytelling è affidato equamente alla voce di Bruce Dickinson e ai riff dei tre chitarristi.
di Jacopo Bozzer
https://www.loudd.it/recensione/senjutsu/iron-maiden_6143
Steve Miller Band, Live! Breaking Ground: August 3, 1977
Divertente, tirato e suonato da una band evidentemente in palla, questo disco dal vivo è una vera chicca per i fan di Steve Miller.
di Nicola Chinellato
https://www.loudd.it/recensione/live-breaking-ground-august-3-1977-/steve-miller-band_6122
R.Y.F., Everything Burns
La storia di questo disco è inseparabile da “Tutto brucia”, l’opera teatrale realizzata dai Motus, di cui R.Y.F. ha composto le musiche. Everything Burns è un album che mischia Post Punk, No Wave, elettronica, nonché una certa attitudine Gothic e Industrial, per un insieme di canzoni di grande impatto.
di Luca Franceschini
https://www.loudd.it/recensione/everything-burns/r-y-f-_6141
Sheryl Crow, Live From The Ryman And More
Più di un semplice disco dal vivo, Live at the Ryman and More è soprattutto il ritratto ampio e immediato dell'incredibile e tortuosa carriera della Crow, un libro di memorie che fotografa l'intera gamma dell'impressionante songwriting e dell'impeccabile musicalità di una delle più influenti artiste del rock al femminile degli ultimi trent’anni.
di Nicola Chinellato
https://www.loudd.it/recensione/live-from-the-ryman-and-more/sheryl-crow_6121
Making Movies
Jake Scott, Oasis. Knebworth 1996
Un fenomeno unico, probabilmente l’ultimo di queste dimensioni nell’universo della musica popolare. 10 e 11 agosto 1996, 250mila persone in due serate, polverizzando tutti i biglietti in meno di 24 ore. Dopo gli Oasis non c’è stato nessuno in grado di impattare a livello culturale e contribuire a plasmare un’epoca e un contesto storico così come hanno fatto loro.
di Luca Franceschini
https://www.loudd.it/recensione/oasis--knebworth-1996/jake-scott_6144
Robert Wise, Andromeda
Cosa c'è di meglio tornati dalle vacanze di un bel film su un virus mortale? L'ipotesi presa qui in esame è quella di un contagio sconosciuto, alieno addirittura, sul quale il governo non ha proprio la coscienza pulitissima...
di Dario Lopez
https://www.loudd.it/recensione/andromeda/robert-wise_6103
Pietro Germi, Il ferroviere
1956, siamo agli sgoccioli del filone neorealista, Pietro Germi esce con Il ferroviere, uno dei film più importanti della sua filmografia e tra gli ultimi grandi esiti del neorealismo tutto, al centro della narrazione la condizione operaia e quella dell'istituzione familiare nel secondo dopoguerra e in anni in cui il boom economico è lì da esplodere ma i costumi e l'approccio alla vita delle generazioni più giovani stanno già andando a modificarsi.
di Dario Lopez
https://www.loudd.it/recensione/il-ferroviere/pietro-germi_6102
The Bookstore
Jean-Claude Izzo, Il Sole Dei Morenti
Un romanzo cupo, triste e amaro, che non fa sconti, raccontando tutte le miserie di un’umanità perduta nella logica del profitto e incapace di tendere una mano salvifica a chi viene risucchiato in un dolore immenso.
di Nicola Chinellato
https://www.loudd.it/recensione/il-sole-dei-morenti/jean-claude-izzo_6066
Speaker’s Corner
Summer Day Music Fest, Live Report
Non più un contest ma una due giorni in cui gli artisti emergenti selezionati non vengono per competere, ma condividere la propria musica e imparare, grazie alla partecipazione di grandi professionisti della musica. Ecco l’esperienza vissuta dal nostro Stefano Valli.
di Stefano Valli
https://www.loudd.it/recensione/summer-day-music-fest/live-report_6147
Luigi Porto, Tellurico, di terra, di polvere, di uomo
“L’idea nasce dal sospetto che si nasca e si muoia al livello a cui si appartiene, e gli sforzi per "arrampicarsi" siano decisamente vani, per una sorta di spinta che ti riporta giù, appunto”. (L. Porto)
di Paolo Tocco
https://www.loudd.it/recensione/tellurico-di-terra-di-polvere-di-uomo/luigi-porto_6146
ReLoudd
Scorpions, Blackout
Il disco della svolta, con cui gli Scorpions conquistano il mercato americano e definiscono sapientemente il loro suono, a metà tra aggressività metal e orecchiabilità mainstream.
di Nicola Chinellato
https://www.loudd.it/recensione/blackout/scorpions_6068
Tracks
U2, “Sunday Bloody Sunday”
I tragici eventi accaduti a Derry nel 1972, in una canzone che si fa universale messaggio di pace e di speranza.
di Nicola Chinellato
https://www.loudd.it/recensione/sunday-bloody-sunday/u2_6109
Jackie Wilson, “Lonely Teardrops”
L'infausto destino legato a Lonely Teardrops, il più grande successo e l'ultima canzone cantata in vita da Jackie Wilson.
di Nicola Chinellato
https://www.loudd.it/recensione/lonely-teardrops/jackie-wilson-_6104