Review

Damon Albarn, The Nearer The Fountain, More Pure The Streams Flow – Il Disco della Settimana 

Più ci si avvicina alla fonte, più ci si lega a lei, più se ne coglie l’essenza. Anche se il contatto si limita ad essere digitale, perchè la necessità è primordiale. Il flusso puro delle acque pacifica chi lo ascolta, e così accade anche a chi ascolta il nuovo lavoro di Damon Albarn. 

di Daniele Catalucci 

https://www.loudd.it/recensione/the-nearer-the-fountain-more-pure-the-streams-flow/damon-albarn_6296 

Fabryka, Perspectives 

Un Electro Pop da manuale, contaminato in più punti da una Synthwave che dà quel tocco malinconico e vagamente cupo che ne costituisce il principale elemento di fascino. Ecco a voi i Fabryka e il loro ultimo lavoro, Perspectives. 

di Luca Franceschini 

https://www.loudd.it/recensione/perspectives/fabryka_6294 

Richard Ashcroft, Acoustic Hymns 

Vecchie canzoni e nuovi abiti acustici, nell'ultima fatica del leader dei Verve. 

di Nicola Chinellato  

https://www.loudd.it/recensione/acoustic-hymns-vol-1-/richard-ashcroft_6282 

Dellacasa Maldive, Sale Rosa 

dellacasamaldive, con il suo nuovo "Sale Rosa", non solo fa un passo avanti rispetto al primo lavoro, ma realizza un prodotto che testimonia come si possa partire da una tradizione riuscendo a conciliare la sensazione di nostalgia a una rinnovata apertura alla contemporaneità. 

di Luca Franceschini  

https://www.loudd.it/recensione/sale-rosa/dellacasa-maldive_6298 

Lana Del Rey, Blue Banisters 

Col secondo disco in un anno, Lana Del Rey conferma di vivere un momento artistico ispiratissimo. 

di Nicola Chinellato 

https://www.loudd.it/recensione/blue-banisters/lana-del-rey_6292 

Making Movies

Luca Guadagnino, Suspiria 

Non è passato molto tempo dall'ultima visione del Suspiria di Dario Argento, ne avevamo parlato anche su questi lidi qualche mese fa, ora, a costo di attirare sulla mia persona gli strali dei fan per il peccato di lesa maestà, posso affermare di essermi goduto in misura maggiore questo recente remake (se così possiamo chiamarlo) di Luca Guadagnino. 

di Dario Lopez 

https://www.loudd.it/recensione/suspiria/luca-guadagnino_6291 

The Bookstore

Jonathan Coe, Questa notte mi ha aperto gli occhi 

Nel 1990, arrivato al traguardo del terzo romanzo, Jonathan Coe si confermava un autore in evoluzione costante; se i primi due libri dello scrittore britannico (Donna per caso e L'amore non guasta) non avevano convinto fino in fondo, con Questa notte mi ha aperto gli occhi si arriva a una forma più compiuta e soddisfacente che, pur lasciando sospesi e non detti, appaga il lettore preparando il campo al successivo esito dell'autore, quel La famiglia Winshaw che viene unanimemente indicato tra gli scritti più riusciti di Coe. 

di Dario Lopez 

https://www.loudd.it/recensione/questa-notte-mi-ha-aperto-gli-occhi/jonathan-coe_6289 

Speaker’s Corner

Il portiere di notte, (Liliana Cavani e ritorno) 

E rimane quel barattolo di vetro, infranto, svuotato da dita avide del suo contenuto (confettura?), intorno al minuto 101... 

di Stefano Galli 

https://www.loudd.it/recensione/-liliana-cavani-e-ritorno-/il-portiere-di-notte_6319 

ReLoudd

Johnny Winter, Second Winter 

Power Blues, questo è il termine più azzeccato, suggerito dall’epico bassista Tommy Shannon, per definire la musica di Johnny Winter: il blues suonato con la potenza e l’energia del rock ‘n’ roll. E Second Winter ne è il disco più rappresentativo. Rigodiamoci tutta la storia. 

di Alessandro Vailati 

https://www.loudd.it/recensione/second-winter/johnny-winter_6257 

Tracks

Led Zeppelin, “All My Love” 

Lo struggente saluto di Robert Plant al figlioletto Karac, morto a cinque anni per un'infezione intestinale, è il vertice di un disco poco ispirato e zoppicante. 

di Nicola Chinellato 

https://www.loudd.it/recensione/all-my-love/led-zeppelin_6212