Review

Francesco Bianconi, Forever – Il Disco della Settimana

Oggi Francesco ci riprova. Accantonata (si spera) momentaneamente la sua band madre, con il memorabile concerto alle OGR di Torino ormai due anni fa, dove per l’occasione avevano rimesso a lucido ed eseguito per intero il loro capolavoro “Amen”, è ora il momento di provarci da solista...

di Luca Franceschini

https://www.loudd.it/recensione/forever/francesco-bianconi_5164

Dinosaur Pile-Up, Celebrity Mansions

Leggero, sarcastico e tremendamente orecchiabile. 35 minuti di brani che spaziano tra rock, punk, alternative, hip-hop e pop. Un’ironica lotta contro il mondo di apparenza e celebrità che ci circonda, vinta a suon di riff, inni irresistibili, viaggi in furgone, cassette di trash metal e tranci di pizza.

di Laura Floreani

https://www.loudd.it/recensione/celebrity-mansions/dinosaur-pile-up_5129

Dawes, Good Luck with Whatever

Nel loro settimo album, “Good Luck with Whatever”, i Dawes riabbracciano il sound tipicamente Classic Rock che li ha resi celebri. Il risultato è il loro lavoro più accattivante e convincente degli ultimi anni.

di Jacopo Bozzer

https://www.loudd.it/recensione/good-luck-with-whatever/dawes_5137

Molly Tuttle, …But I’d Rather Be With You

In attesa del nuovo full lenght, Molly Tuttle rilascia un interlocutorio disco di cover, piacevole e come sempre suonato benissimo.

di Nicola Chinellato

https://www.loudd.it/recensione/but-id-rather-be-with-you-/molly-tuttle_5135

Sabia, Antihype Superstar

Sabia non si è ancora liberato del tutto da un certo vestito di protesta e c’è comunque tanto di costruito nella sua proposta musicale. Ciononostante, si intravede una certa differenza rispetto ad altre uscite della stessa galassia...

di Luca Franceschini

https://www.loudd.it/recensione/antihype-superstar/sabia_5141

Making Movies

Robert Zemeckis, Benvenuti a Marwen

Nel corso della sua carriera più e più volte Zemeckis ha giocato con il contrasto tra il live action e forme altre di rappresentazione, a partire già dal clamoroso successo del riuscitissimo "Chi ha incastrato Roger Rabbit" nel lontano 1988.

di Dario Lopez

https://www.loudd.it/recensione/benvenuti-a-marwen/robert-zemeckis_5151

Dan Scanlon, Onward - Oltre la magia

Si può accusare la Pixar di giocare facile, di cercare l'emozione e le lacrime con trucchi collaudati, ma la verità è che ci mette il cuore.

di Lisa Costa

https://www.loudd.it/recensione/onward---oltre-la-magia/dan-scanlon_5099

Daniel Espinosa, Safe House - Nessuno è al sicuro

Safe house rientra nel canone dei film di spionaggio, quelli dove i movimenti sporchi di agenzie di servizi segreti e controparti più o meno criminali si incrociano fino a sporcare le acque, agitandole in modo da rendere poco chiaro allo spettatore cosa si muova sotto la superficie e soprattutto chi siano gli artefici del torbido.

di Dario Lopez

https://www.loudd.it/recensione/safe-house---nessuno--al-sicuro/daniel-espinosa_5140

The Bookstore          

Mark Z. Danielewski, Casa di foglie

Mica lo sapevo che ne sarei rimasta ossessionata, parlandone con tutti gli amici e parenti, che mi guardano strano, che guardano strano quel libro così grande, così voluminoso, così intricato nelle sue note delle note, nei suoi allegati da dire "grazie, ma no, non lo leggerò mai".

di Lisa Costa

https://www.loudd.it/recensione/casa-di-foglie/mark-z--danielewski_5094

Speaker’s Corner      

L’ULTIMA MISSIONE di Olivier Marchal (2008), Il buio si avvicina

E se un uomo non riesce a trovare un senso al dolore cosa deve fare?

di Matteo Minelli

https://www.loudd.it/recensione/il-buio-si-avvicina/lultima-missione-di-olivier-marchal--2008-_5168

ReLoudd        

UK, Danger Money

Il capitolo finale della breve stagione dei britannici Uk è un bellissimo disco di progressive fuori tempo massimo.

di Nicola Chinellato

https://www.loudd.it/recensione/danger-money/uk_5134

Eric Clapton and Steve Winwood, Live from Madison Square Garden

L'occasione per ascoltare live due artisti che, stimolati a vicenda, danno il meglio di sé. Un pizzico (ma proprio un pizzico) di nostalgia, e tante sorprese per uno show indimenticabile.

di Alessandro Vailati

https://www.loudd.it/recensione/live-from-madison-square-garden/eric-clapton-and-steve-winwood_5123

Tracks

Green Day, “Wake Me Up When September Ends”

Uno dei vertici compositivi del best seller American Idiot è una ballata tormentata e struggente, attraverso la quale Billie Joe Armstrong ricorda il padre morto per tumore.

di Nicola Chinellato

https://www.loudd.it/recensione/wake-me-up-when-september-ends/green-day_5136