Cerca

logo
Banner 2
SPEAKER'S CORNERA RUOTA LIBERA
06/09/2025
LOUDD
Il riepilogo della settimana 1-7 settembre
Vi siete persi qualche recensione? Volete essere sicuri che nulla vi sia sfuggito? Ecco tutto quello che abbiamo pubblicato nella settimana 1 – 7 settembre.
di La Redazione

Review

Water From Your Eyes, It's A Beautiful Place – Il Disco della Settimana

Sull’onda dei fasti di Everyone’s Crushed, l’album del 2023 che li ha consacrati veri paladini dei circuiti alternativi, i Water From Your Eyes tornano con un disco convincente ma, se possibile, ancora più destabilizzante.

di Roberto Briozzo

https://www.loudd.it/recensione/its-a-beautiful-place/water-from-your-eyes_10207

 

Turin Brakes, Spacehopper

Al decimo album in studio, i britannici Turin Brakes ripropongono la consueta formula (delicatezze acustiche, brit pop, echi west coast) con una freschezza invidiabile per chi ha sulle spalle già venticinque anni di carriera.

di Nicola Chinellato

https://www.loudd.it/recensione/spacehopper/turin-brakes-_10094

 

Kontradikshn, Intro

I Kontradikshn sono un connubio perfetto tra Prodigy, Laibach e Chemical Brothers, e con il nuovo album, Intro, fanno sì che il rock elettronico parli sloveno.

di Mitja Stefancic

https://www.loudd.it/recensione/intro/kontradikshn_10198

 

Joe Bonamassa, Breakthrough

L'ennesimo disco del chitarrista americano che, a dispetto della prolificità esuberante, ha ancora molte cose da dire e la capacità di dirle benissimo.

di Nicola Chinellato

https://www.loudd.it/recensione/breakthrough/joe-bonamassa_10188

 

Steve Von Till, Alone In A World Of Wounds

Una musica che scorre lenta, che spesso sceglie la stasi, che talvolta imbocca derive cinematografiche, che cerca i grandi spazi per parlare al romito più intimo della nostra anima.

di Nicola Chinellato

https://www.loudd.it/recensione/alone-in-a-world-of-wounds/steve-von-till_10134

 

 

Making Movies

Yasujir? Ozu, Buon giorno

Senza rinunciare ai temi ai quali è più affezionato, il regista giapponese Yasujiro Ozu vira sui toni della commedia riprendendo uno spunto da uno dei suoi primissimi film e mettendo al centro della narrazione due bambini in contrasto con i loro genitori.

di Dario Lopez

https://www.loudd.it/recensione/buon-giorno-/yasujir-ozu_10065

 

Jasmila Žbani?, Quo Vadis, Aida?

"Quo Vadis, Aida?" è un film intenso e toccante della regista bosniaca Jasmila Žbanic che racconta, attraverso gli occhi della protagonista, i drammatici eventi del massacro di Srebrenica del 1995. Un'opera che mette in luce le conseguenze umane della guerra e l'impotenza delle vittime di fronte alla tragedia.

di Dario Lopez

https://www.loudd.it/recensione/quo-vadis-aida-/jasmila-bani_10210

 

 

The Bookstore

Donato Zoppo, Eroi nel vento: Quarant’anni di Desaparecido dei Litfiba

Con Desaparecido la compagine fiorentina dei Litfiba sancì definitivamente la fine delle utopie che appartenevano agli anni Settanta, presentandosi, con la propria poetica antimilitarista, all’Italia e all’Europa come una delle più travolgenti realtà musicali anni ‘80.

di Mitja Stefancic

https://www.loudd.it/recensione/eroi-nel-vento-quarantanni-di-desaparecido-dei-litfiba/donato-zoppo_10200

 

 

Speaker’s Corner

Live Report, Alice Canta Battiato, 31/08/2025, Ostia Antica Festival, Teatro Romano

Alice e Franco Battiato creano magia in una notte calda, avvolti dalle eterne pietre romane di Ostia, uniti anche a distanza, quella tra una coscienza superiore e la sua erede. Compostezza classica, bellezza fresca ed eterea e grazia: questa è Alice e questa è anche la musica di cui canta. A voi le magnifiche parole e fotografie di Matteo Nasi.

di Matteo Nasi

https://www.loudd.it/recensione/alice-canta-battiato-31-08-2025-ostia-antica-festival-teatro-romano/live-report_10085

 

Live Report, Steve Hackett, 02/09/2025, Teatro Arcimboldi, Milano

Applausi scroscianti per la prima data italiana di Steve Hackett, che porta il prog dei Genesis in scena al Teatro Arcimboldi di Milano. Musicisti eccezionali, performance coinvolgenti e al limite della perfezione, aiutate anche da un meraviglioso gioco di luci. Un pezzo di storia della musica che è un onore poter ascoltare da qualcuno che ha contribuito a scriverla in prima persona.

di Luca Franceschini

https://www.loudd.it/recensione/steve-hackett-02-09-2025-teatro-arcimboldi-milano/live-report_10221

 

 

ReLoudd

Elvin Bishop, The Skin I’m In

Scorre il 1998, all’orizzonte si sta avvicinando il nuovo secolo, ma nel cuore di Elvin Bishop arde ancora la fiamma del blues. In The Skin I’m In l’artista statunitense propone un repertorio in bilico tra anima e divertimento, supportato da una chitarra doc e una possente sezione ritmica. Dodici brani di grande livello, in uno dei suoi album più riusciti. Andiamo a riscoprire tutta questa bellezza.

di Alessandro Vailati

https://www.loudd.it/recensione/the-skin-im-in/elvin-bishop_10199

 

 

Tracks

George Harrison, “Isn't It a Pity”

Una delle canzoni più belle dal terzo disco solista di George Harrison, All Things Must Pass, invita ad aprire il cuore agli altri, a cerca l'empatia e a non dare nulla per scontato.

di Nicola Chinellato

https://www.loudd.it/recensione/isnt-it-a-pity/george-harrison_9333